Come capire quando si ha bisogno di un aiuto psicologico?

Negli ultimi anni assistiamo ad un rinnovato interesse ed attenzione per la salute fisica, che non è sempre accompagnato da una attenzione pari o superiore anche per la salute mentale. Eppure la salute della mente è di fondamentale importanza, e di conseguenza bisognerebbe prendersene cura proprio come facciamo con quella fisica. Tuttavia, l’idea di recarsi da uno psicologo o da uno psicoterapeuta è ancora vista con avversione da molte persone, che pensano forse che questo approccio sia riservato a persone con gravi problemi mentali. Seppure in modo minore rispetto al passato, possiamo assistere ancora oggi ad un grande numero di pregiudizi che si scontrano contro le tematiche che sono trattate dagli psicologi e tutto ciò che può essere trattato da uno psicoterapeuta, sintomo di un approccio che non conosce bene l’importanza della salute mentale (e della sua fragilità). In alcuni casi, rivolgersi ad un esperto può essere un modo davvero utile per vedere le cose in modo distaccato, dall’esterno, per cercare di ritrovare la lucidità e la serenità che in certi momenti della vita possono venire meno. Lo scopo quindi è quello di illustrarvi in quale caso l’aiuto di uno psicologo, o di uno psicoterapeuta, potrebbe essere fondamentale per la vostra salute. Bisognerebbe, prima di tutto, cercare di superare quel vecchio pregiudizio che pone uno stigma sulle persone che decidono di chiedere aiuto ad un esperto nei momenti difficili della loro vita. Non è facile ammettere che si ha un problema o una turba nella salute e nel benessere mentale. Nella maggior parte dei casi, se ci facessimo male alla mano, o avessimo una malattia, correremmo subito dal medico. Ma facciamo molta più fatica a chiedere aiuto se ci sentiamo tristi, stressanti, angosciati, e magari non capiamo perché. Bisogna chiarire che è perfettamente normale attraversare dei momenti difficili nella propria vita e sentirsi anche persi e senza speranza. Momenti di ansia, depressione, panico, solitudine che possono trovare origine in alcuni fatti della vita (lutti, separazioni, trasferimenti, perdita del lavoro e via dicendo) e non. In ogni caso, se ci si sente oppressi dall’ansia, dalla paura, e questo interferisce nella propria vita quotidiana, nel lavoro, è bene sapere che è giusto chiedere aiuto. Si potrebbe avere bisogno di uno psicoterapeuta, ad esempio, se la sofferenza mentale è tale da interferire con le nostre scelte, ci disturba sul lavoro, ci fa sentire a disagio nei contesti sociali, insomma ci limita e ci tiene sotto scacco. Non bisogna assolutamente sentirsi giudicati, e neppure sentirsi ‘fuori di sé’, o peggio ‘matti’, purché si ha coraggio e consapevolezza di chiedere aiuto in un momento difficile della propria vita. Andare da uno psicologo è fondamentale per sentirsi meglio in casi come:
-Ansia a causa di un problema che concerne la vita (cambi lavorativi, prospettive future).
-Sofferenza mentale a causa di problemi come lutti, perdita del lavoro, separazioni.
-Per liberarsi da una sensazione di depressione, ansia, alterazioni dell’umore, che generano problemi o isolamento o comunque sensazione di ansia, panico, e via dicendo.
-Quando un problema psicologico aumenta di frequenza e di intensità e ci fa sentire inadeguati e si insinua in tutte le sfere della vita e colpisce la vita di tutti i giorni.
Non aver paura di guardare dentro di te…

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