Piccola scuola come comunità educante

L’Istituto Omnicomprensivo di Formicola Liberi e Pontelatone con la attenta e innovativa Dirigente Scolastica Prof.ssa Antonella Tafuri ha aderito al progetto “Piccola scuola come comunità educante” che si sviluppa nell’ambito del più ampio progetto “Piccole Scuole”, coordinato dall’INDIRE e co-finanziato dal MIUR. Tra i fini principali di questo progetto vi è quello di supportare la permanenza delle scuole in territori svantaggiati, andando in particolare a rinforzare il loro ruolo di presidi educativi, sociali e culturali per poter così ostacolare il crescente spopolamento che contraddistingue queste aree. Grazie all’avvento e alla diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), diverse scuole delle piccole isole e delle zone montane hanno iniziato a sperimentare modalità di lavoro comune e questa collaborazione ha contribuito alla creazione di un Movimento Nazionale di piccole scuole, in un primo momento rappresentata da quattro reti territoriali di scuole. Il Manifesto è uno strumento di condivisione di azioni e valori. Le piccole scuole presentano esigenze diverse a seconda non solo delle risorse umane, tecnologiche ed economiche di cui dispongono, ma anche della visione culturale e del contesto sociale che le contraddistingue. Un Movimento, afferma la Dirigente, che è aperto alla partecipazione di tutte le scuole italiane che lavorano ogni giorno per trasformare un modello di scuola non più adeguata alla nuova generazione di studenti digitali, e disallineata dalla società della conoscenza. Il coinvolgimento del territorio attraverso le istituzioni, le associazioni, i professionisti che vengono invitati a scuola o incontrati sul territorio, tramite interviste, osservazioni sul campo, uscite didattiche ed esperienze autentiche è fondamentale per riallineare il sistema dell’offerta formativa e del lavoro. Questo è il motivo per cui la Dirigente ha deciso di incrementare il già nutrito programma didattico garantendo competenza, qualità e vasta scelta all’interno dell’Istituto stesso. Bisogna supportare il radicamento della piccola scuola nel territorio. La funzione di presidio culturale e sociale può essere valorizzata grazie ad attività didattiche innovative, che possono prevedere anche l’utilizzo delle TIC, che rendano partecipe la comunità di appartenenza e che mettano in luce tradizioni e beni del patrimonio locale, docenti, studenti, genitori e membri della comunità locale che lavorano insieme per migliorare l’istituzione scolastica e accrescere le opportunità di apprendimento e il benessere degli studenti. Le piccole scuole come l’Istituto Omnicomprensivo di Formicola, Liberi e Pontelatone sono un valore inestimabile pur essendo in collocate in contesti abbastanza isolati, con un miglioramento del clima didattico, in quanto in classi meno numerose i docenti possono aiutare gli studenti a raggiungere il successo formativo.

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