Attività Carabinieri Caserta

Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mondragone ha tratto in arresto in flagranza per rissa aggravata, in località Stercolilli, Petrillo Luigi, 39enne, Petrillo Andrea, 21enne, Mancone Giovanni, 21enne, Invito Vincenzo, 50enne, Montanino Enzo, 38enne.
I militari dell’Arma hanno accertato che i cinque avevano preso parte ad una violenta rissa scaturita tra loro per futili motivi, utilizzando armi da taglio e corpi contundenti, procurandosi lesioni personali. A seguito dell’intervento dei Carabinieri, i partecipanti alla rissa ricorrevano a cure mediche presso la clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno ove venivano giudicati guaribile in 5 giorni per Petrillo Luigi per “ferita lacero contusa da taglio anulare mano destra”, 5 giorni per Invito Vincenzo per “ferita lacero contusa della regione peritale destra e trauma contusivo polso sinistro”, 3 giorni per Montanino Enzo per “traumi contusivi escoriati del volto, con sfumati ematomi perioculari bilateralmente” e al Petrillo Andrea è stato riscontrato un “trauma contusivo piede sinistro”.
Gli arrestati sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
 
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Piedimonte Matese, in Gallo Matese (Ce), hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione provvisoria di misura di sicurezza personale detentiva in REMS., emessa dal Tribunale – ufficio del G.I.P. – di Santa Maria Capua Vetere, che ha accolto integralmente le risultanze investigative degli stessi militari dell’Arma, nei confronti di DS.A., cl. 51 di Gallo Matese. L’emissione del provvedimento scaturisce dalle indagini e successive agli atti persecutori commessi in danno di una 70enne di Gallo Matese. L’uomo è stato tradotto presso il reparto psichiatrico dell’ospedale civile di Sessa Aurunca (Ce) in attesa di ricovero presso la “residenza per l’esecuzione di misure di sicurezza” di Statigliano (Ce).

I Carabinieri del Comando Stazione di Casagiove in esecuzione all’ordine di sostituzione di misura, emesso dalla Procura Santa Maria Capua Vetere, hanno tratto in arresto TENGA Gabriele cl. 72 del posto, già sottoposto agli arresti domiciliari per pregresso furto. L’arrestato, che deve espiare anni 1 e mesi 3 di reclusione, è stato tradotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Nella serata di ieri un Vice Brigadiere dei Carabinieri ed un assistente capo del compartimento della Polfer di Napoli, entrambi liberi dal servizio, in Carinaro, hanno tratto in arresto DEL PIANO Claudio, cl. 69 di Aversa, ritenuto responsabile della rapina a mano armata perpetrata, unitamente ad altro complice, inizialmente sfuggito, ai danni di un esercizio commerciale per la vendita di frutta e verdura ubicato in quel centro. Nel corso della rapina i malviventi si sono impossessati della somma di euro 300,00. I due tutori dell’ordine, accortisi della fuga si ponevano all’inseguimento di uno dei due rapinatori bloccandolo in un campo agricolo incolto, ubicato nelle vicinanza del luogo del delitto, dove costui aveva tentato di nascondersi. Nella circostanza è stata recuperata la pistola con cui è stata perpetrata la rapina che,  successivamente,  si è accertata essere una replica di beretta 92FS, priva di tappo rosso.
Le immediate attività d’indagine svolte dai Carabinieri della Compagnia di Marcianise, con supporto di un elicottero del 7°NEC di Pontecagnano, hanno consentito poi di risalire all’identità del complice, identificato in TAPPINO Nicola, cl. 94, di Aversa, anch’egli tratto in arresto presso la propria abitazione dove aveva provato a nascondersi dopo la commissione del delitto. I due arrestati sono stati associati presso il carcere si Santa Maria Capua Vetere.

I Carabinieri del Comando Stazione di Orta di Atella hanno dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Rimini, nei confronti di CAPUANO Gianluca, cl. 93 di Orta di Atella, in atto  sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora. Il provvedimento di aggravamento è scaturita a seguito delle reiterate inosservanze alla misura dell’obbligo di dimora cui era sottoposto. L’arrestato è stato tradotto presso il proprio domicilio al regime degli arresti domiciliari.
 
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Marcianise durante un servizio preventivo di controllo del territorio, hanno tratto in arresto, per falsificazione e spendita di banconote false, FERRARA Raffaele, cl. 84,  di Giugliano in Campania, via 14-13 martiri e PAGNOTTA Immacolata, cl. 80, di Piscinola (Na). I due sono stati bloccati dai militari dell’Arma  dopo che avevano effettuato un acquisto all’interno del negozio “stradivarius”, ubicato presso il centro commerciale campania, pagando con banconota da 50 euro, falsa. La contestuale perquisizione personale eseguita a carico del FERRARA ha consentito ai carabinieri di rinvenire ulteriori 5 banconote da euro 50,00 cadauna, false.
Gli arrestati, saranno giudicato con rito direttissimo.
 

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