Attività Carabinieri Caserta

I carabinieri del Comando Stazione di San Prisco (CE) hanno deferivano in stato di libertà, un 35enne di Casalnuovo (NA). L’uomo, è stato bloccato dai militari dell’arma, nella flagranza del reato di truffa.  In particolare costui, in via Nazionale Appia di Casapulla (Ce), con il metodo della cosiddetta “truffa dello specchietto”, simulando di essere stato urtato mentre era a bordo del suo motociclo piaggio Beverly 500 dall’autovettura condotta da un 72enne di Caserta, ha richiesto ed ottenuto dall’anziano conducente la somma di euro 70,00 a titolo di risarcimento delle asserite lesioni e dei danni riportati al suo orologio da polso. Alla scena hanno assistito i carabinieri della Stazione di San Prisco che lo hanno bloccato  e denunciato

In Sant’Arpino (CE), in via Cicerone, i carabinieri del locale Comando Stazione, nel corso di un servizio teso a contrastare il fenomeno della panificazione abusiva, hanno  deferito in stato di libertà un 35enne di Orta di Atella. All’uomo, che in strada stava vendendo pane per uso alimentare privo di buste idroforate ed in cattivo stato di conservazione, i militari dell’arma hanno contestato  la violazione dell’art. 5 lett. B della legge 283/1962. Alla stessa è stata anche elevata una sanzione amministrativa di € 5164,00 per violazione artt. 28 e 29 del d. Lgs. N.114/1998. Sequestrato pane per un quantitativo di circa kg. 16.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe (CE), in via Cicerone 7, hanno tratto in arresto per “violenza privata e lesioni personali aggravate” OSARO Happy, cl. 84; EDOSOMWAN Victor, cl. 89 e OSAS Egbe, cl. 90, tutti nigeriani domiciliati presso quel centro cittadino. I Tre, per futili motivi riconducibili al pagamento del canone di locazione, hanno aggredito, con calci e pugni, il 25enne connazionale domiciliato all’interno della stessa abitazione. I militari dell’Arma, interventi su richiesta della vittima, sono riusciti a contenere l’aggressione ed a placare gli animi. L’aggredito, nella circostanza dell’aggressione ha riportato contusioni arti superiori, giudicate guaribili, dai sanitari dell’Ospedale di Aversa, in giorni 1 (uno) s.c.. Gli arrestati, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
 

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