Recensione del libro: ”Caino” di Josè Saramago

E’ con una certa apprensione che mi accingo a scrivere le mie riflessioni sull’ultimo libro di José Saramago intitolato:”Caino”.
E’ la prima volta che affronto la recensione di un libro di un autore insignito del premio Nobel per la letteratura. Questo, da un lato mi inorgoglisce ma, dall’altro lato mi spaventa. Sono stato insicuro fino a questa mattina se scrivere oppure no queste righe sul libro in questione, anche perché lo avevo finito di leggere qualche mese fa. Mi ha spinto a farlo il puro caso, dovuto semplicemente al fatto che prendendo in mano il libro dal divanetto su  cui solitamente appoggio i libri che leggo per sistemarlo nella libreria, siccome era capovolto ho letto le due righe della quarta di copertina che recitano testualmente così:”La storia degli uomini è la storia dei loro fraintendimenti con dio, né lui capisce noi né noi capiamo lui”. Nel leggerla sono rimasto folgorato sulla via che porta a Caino e quindi a Dio. Cominciamo col dire che la prima cosa che ho notato e che mi ha letteralmente fulminato, è stato leggere il nome di dio scritto in caratteri minuscoli. Devo confessare che ho fatto fatica ad accettare di vedere scritto con la minuscola il nome dell’Essere supremo. Ma, oltre a questo, ciò che mi lasciato ancora più perplesso è stato afferrare, o per meglio dire percepire in modo all’inizio abbastanza confuso il senso profondo della frase. La percezione profonda di smarrimento e disperazione che in essa è contenuta. Perciò ho deciso di partire da questa frase per delineare in breve ciò che ho tratto dalla lettura di questo libro dissacrante ma estremamente interessante.  Intanto c’è da chiedersi:Saramago nella frase parla di fraintendimenti con Dio da parte degli uomini. Presupponendo la sicura esistenza di un Dio. Io invece per tutto il tempo della lettura del libro mi sono più volte chiesto:Dio esiste davvero? Se si riflette bene sulla storia dell’Umanità raccontata nella Bibbia del Vecchio Testamento, essa comincia con due atti in cui si dimostra la cattiveria e la protervia di un Dio implacabile. La prima volta con la cacciata di Adamo ed Eva dall’Eden; la seconda con la incomprensione delle domande poste da Caino, la sua mancata risposta e l’inevitabile ed assurda vendetta di Caino con l’uccisione del fratello. Per tutta la narrazione del libro Caino vagabonda nel mondo alla ricerca ossessiva di una risposta definitiva al perché della vita donata all’uomo  da parte di Dio. Risposta che non arriverà mai, eppure nel breve volgere di circa  centoquaranta pagine l’autore fa attraversare al protagonista tutte le ere dell’Umanità, dagli albori della civiltà fino ai giorni nostri. Tutti i fatti salienti riguardanti la religione cristiana sono narrati attraverso gli occhi e le vicissitudini del personaggio Caino, quale testimone dei fatti raccontati. Caino seppur rappresentato nel peggiore dei modi, a cominciare dall’assassinio del fratello, alla cacciata dal Paradiso Terrestre di Adamo ed Eva, al sacrificio di Isacco, alla costruzione della torre di Babele, alla distruzione di Sodoma e Gomorra, e via, via attraverso tutti gli avvenimenti del Vecchio Testamento, non riesce a risultarmi antipatico. Anzi, mi accorgo,  a volte con sgomento, di parteggiare con lui piuttosto che con il suo flagellatore, il Dio onnipotente ed immanente, che sa tutto e tutto prevede ma, lascia commettere il peccato Originale ed il primo assassinio della storia dell’Uomo senza muovere un dito! Può un Dio simile essere considerato misericordioso e benevolo nei confronti delle umane debolezze? Questa è la domanda con cui ho terminato la lettura del libro. Ed è una domanda che anche io come Caino mi pongo e pongo a Lui, nella speranza di avere una risposta almeno nell’esalare il mio ultimo respiro. Il libro di Saramago è un libro per gente dallo stomaco forte, scevra da preconcetti religiosi e di qualsiasi altro tipo. Suggerirei di leggere il libro dopo avere affrontato la lettura di qualche sua opera precedente, come per esempio:”Il Vangelo secondo Gesù”. Buona lettura a chi vorrà affrontare il mare burrascoso della narrazione saramaghiana!!

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