“Cose Turche” all’Auditorium Maria SS dell’Agnena

Ancora una volta il “Gruppo Teatrale Vitulaccio ‘89” è riuscito a richiamare gli appassionati ed i cultori del “buon teatro”. Nell’ampio Auditorium Maria SS dell’Agnena un folto pubblico ha festeggiato il 2012 assistendo alla commedia brillante, in due tempi, di Samy Fayad “ Cose Turche”, magistralmente interpretata da ben 12 attori diretti da Saverio Scialdone. Tutti gareggiavano per raggiungere “l’optimum” nel ruolo assegnato ma, fra i tanti, meritano una citazione : Vittorio Aurilio, Marco Ciccarelli Giovanni Russo ed Angela Emanuele che, nello scoppiettante succedersi di momenti comici e satirici fraintesi, ottenevano applausi a scena aperta. “Cose Turche” è la tragicomica descrizione delle disavventure di un gruppo di giovinastri napoletani, capeggiati da uno pseudo sceicco, che da Napoli si trasferiscono a Milano con intento di realizzare un colpo grosso: impossessarsi di 500 milioni custoditi nella cassaforte di un casinò. Per realizzare il colpo mettono in atto un diabolico piano: con l’utilizzo di uno spray-sonnifero lo pseudo sceicco addormenta il Direttore del casinò, la segretaria ed un assistente. Aperta finalmente la cassaforte notano che custodisce preziosi oggetti in oro frettolosamente riposti in una capiente borsa. Purtroppo, tutto ciò non basta e succedono “Cose Turche”, cose incredibili e strane che suscitano risate tra l’attento pubblico. Intanto l’astuto e pseudo sceicco affida ad una certa Luciana Lepre una borsa lasciandole credere che contenga i 500 milioni ma, la donna, fermata dalla polizia, è costretta a consegnare agli agenti l’intero bottino. La notizia rende felice lo sceicco che, avvicinatosi ad una scrivania, mostra un’altra borsa contenente i “milioni veri”. I ladruncoli esultano e, dopo gioiose strette di mano, citando le loro origini ed il nome dei familiari, risultano tutti parenti. Felice per il colpo realizzato, lo pseudo sceicco così conclude:” I soldi li abbiamo fatti, quindi possiamo ritornare a Napoli!”. Dalla platea un lungo applauso premia la riuscita del colpo e l’ottima interpretazione, mentre Saverio Scialdone dal proscenio ringrazia tutti dando appuntamento al 6/1/2012 per il bis di “Cose Turche” e all’8/1/2012 per “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo.

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