Al teatro romano “Truculentus” con Eleonora Brigliadori

Nell'ambito dei Teatri di Pietra, questa sera, con inizio alle ore 21.00, presso il teatro romano di Teano, va in scena “TRUCULENTUS” da Plauto, con la regia di Aurelio Gatti – Riccardo Diana, e con Eleonora Brigliadori con Sebastiano Tringali, Cinzia Maccagnano, Riccardo Diana, Manuela Lomeo, Claudia Ferri. La trama di questa opera – lavoro della tarda maturità plautina – risulta piuttosto complessa e sembra privilegiare, rispetto alla comicità immediata delle battute, quella più raffinata che deriva proprio dall’intricato evolversi della vicenda. Largamente lacunosa, prende il titolo dal nome del rustico e brutale Truculento, “nome parlante” che in latino significava “zoticone, violento” – da cui poi in italiano “truculento”-, che si riferisce al carattere del personaggio, dapprima misogino ed infine sedotto suo malgrado dalla serva Astafio. Gli altri personaggi, tutti corrispondenti ad un tipo umano, sono: Diniarco, l’adulescens, cioè il giovane di città; Stratofane, il soldato spaccone e Strabace, il contadino padrone di Truculentus. Tutti e tre sono perdutamente innamorati di Fronesio, una cortigiana ateniese. Anche se l’opera mostra un gusto comico, nelle sue battute, forse troppo distante dal nostro per ottenere ancora l’effetto di irresistibile ilarità che Plauto sicuramente esercitava sul suo pubblico, questa messa in scena risulta ugualmente pregevole, proprio per il tentativo – riuscito perfettamente – di far rivivere un mondo che affrontava già, più di duemila anni fa, gli stessi argomenti sui quali ancora oggi basiamo gli spunti più divertenti del nostro teatro comico. I “Teatri di Pietra” è una manifestazione consolidata dell’entroterra casertano, che quest’anno giunge alla dodicesima edizione. Quest’anno, nonostante le ristrettezze economiche e la mancata approvazione del progetto da parte della regione (a cui il Comune sidicino guidato dal sindaco Raffaele Picierno ha fatto ricorso), l’amministrazione e l’associazione Capua Antica si sono impegnate, con grossi sacrifici, a mantenere in piedi questa manifestazione. Sabato 30 luglio, è andato in scena CASSANDRA da Seneca, Eschilo, Euripide, Massimo Fini, Jean Baudrillard drammaturgia Pozzi – Gatti – D’angelo. Domenica 31 luglio, Luciana Turina con Vito Cesareo, Antonino Miele, Massimo Pagano, Edoardo Di Lorenzo, ha presentato IL CICLOPE di Euripide con la regia di Cesare Miele,. Questa, come detto Eeonora Brigliadori porta in scena “TRUCULENTUS” da Plauto. Infine, domenica 7 agosto – ore 21,00, MDA Produzione Danza, musiche della tradizione etnica eseguite da Michel Audisso – clarino,  Marcello Fiorini – fisarmonica, Massimo Carrano – percussioni Con Gianna Beduschi, Paola Bellissari, Monica Camilloni, Annalisa D’Antonio, Giola Guida, Nicola Cisternino e con la partecipazione di Ernesto Lama e Elisa Turlà, presentano “ORFEO de’ PAZZI” da Agnolo Poliziano, regia e coreografia di Aurelio Gatti.

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