Perché sulla terra quasi un miliardo di persone soffre la fame?

Nel salone dell’Associazione Socio Umanitaria Dea Sport Onlus di Bellona si è svolto un importante incontro con il prof. Marco D’Ambrosio studioso dei grandi problemi che affliggono l’Umanità. “Quali sono le cause della fame che soffrono ben 954 milioni di persone?” abbiamo chiesto al professore che ha risposto: “Nell’epoca dell’abbondanza, è strano ed inconcepibile che si muoia di fame più di quanto non accadesse ai tempi della miseria. Dopo dieci anni di assiduo impegno per diminuire la fame nel mondo, 954 milioni di persone soffrono per mancanza di cibo. Negli anni ’30 lo scrittore sovietico Ilja Erenburg raccontò che, mentre in Sud America si bruciavano centinaia di tonnellate di grano per mantenere il prezzo politico del pane, in Cina morivano di fame 120 milioni di persone. Ciò conferma quel detto che dice: “I poveri sempre più poveri, i ricchi sempre più ricchi”. I poveri del 2000 sono sempre più indifesi, anche se si predicano iniziative per debellare la fame. Purtroppo, fino ad oggi, nessuno è riuscito a ridurre, né a debellare, questo irriducibile mostro e, in tale maniera, vengono abbandonate alla rassegnazione molte persone. Il direttore della Caritas Romana, Mons. Luigi di Liegro, in una intervista disse: “Di questo passo la miseria nel pianeta conquisterà una dimensione stabile. Il problema della fame va ad aggiungersi a quello della guerra  e della salute. Questa incredibile realtà dovrà diventare un memorandum da affiggere in tutti i luoghi dove regnano l’egoismo, lo spreco, la disumanità ecc. Un buontempone disse: “Forse occorre un pianeta di ricambio”, ma nessuno in quel caso sorrise. Per concludere, afferma il prof. D’Ambrosio, mentre altri tentano di combattere la fame nel mondo, in alcuni laboratori della morte è in atto una nuova generazione di bombe atomiche che, se utilizzate, paralizzeranno qualsiasi segno di vita sul nostro pianeta, e sarà la fine di tutto!” 

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