Salvata dalla mamma sfruttatrice.

Il CORRIERE DI CASERTA 07.01.1998 ? Pagina di Capua.
La storia di una ragazzina raccontata nella cerimonia di chi si occupa di casi umanitari.
SALVATA DALLA MAMMA SFRUTTATRICE.
BELLONA Alle ore 11 del 31 dicembre 1997, nel salone della Dea Sport si ? tenuta una cerimonia di premiazione per sette persone che hanno attivamente collaborato con l?associazione nella risoluzione di casi umanitari. Alla cerimonia avvenuta nella sede dell?associazione ha preso parte anche il sindaco Giuseppe Pezzulo. La Dea Sport ha affrontato una serie di problemi socio umanitari, che ha portato a buon fine nell?anno ?97, tuttavia un caso in particolare ha destato l?attenzione di tutti, anche perch? la situazione ha coinvolto una minorenne. La giovanissima adolescente, della quale per ovvi motivi omettiamo il nome si ? vista ritornare la madre, coinvolta in un giro di prostituzione, che reclamava i suoi diritti di genitrice. Non c?? voluto molto per comprendere che le mosse della donna erano dettate da intenzioni tutt?altro che affettuose, tanto pi? che persone ambigue del suo giro sono arrivate e minacciare la famiglia adottiva della piccola. I Genitori adottivi preoccupati si sono rivolti un po? a tutti perch? li aiutassero a difendere la loro piccola ma hanno trovato aiuto solo nei volontari della Dea Sport che trovarono la piena disponibilit? del dottor Leucio Porto, vice questore responsabile del Commissariato della Polizia di Stato di Santa Maria C. V., del signor Mario di Lillo milite in pensione, del professor Michele Spina, docente di diritto penale militare, della dott.ssa Silvana Rebuzzi, Assistente Sociale del consultorio familiare di Capua, permettendo alla piccola di restare presso la famiglia dove era stata cresciuta. Grande commozione al momento della consegna delle targhe ed un grazie accorato ? venuto dal pap? della piccola per la tempestivit? degli interventi e per aver risolto con immediatezza il caso. Altri riconoscimenti sono stati assegnati al dottor Carmine Antropoli, chirurgo del pronto soccorso presso il Cardarelli di Napoli, il dottor Giovanni Giudicianni, Direttore della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, dottor Carmine Taglialatela, Specialista in chirurgia maxilo facciale presso gli ospedali Cardarelli e Pascale di Napoli. Ha ritirato la targa per il dottor Taglialatela, impossibilitato a presenziare alla cerimonia, il dottor Antropoli. La Consegna delle targhe ? stata fatta dal sindaco di Bellona, dai soci della Dea Sport e dai Presidenti delle Associazioni di Bellona. Il Presidente dell?Associazione Dea Sport di Bellona, il sig. Franco Falco in un suo breve intervento si ? dichiarato in termini di aiuti socio umanitari anche se prevede un maggior sviluppo per gli anni avvenire, dimostrando ancora una volta come lo sport, prima vocazione dell?Associazione affiliata all?Acsi Coni ed iscritta alla Fihs di Genova, possa inserirsi in un discorso di prevenzione e recupero per l?adolescenza.

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