La Scuola “Tommaseo” a lezione di geroglifici con l’egittologo Prof. Pippo Scirè
Busto Arsizio (Varese) – Le classi quarte della scuola primaria “Nicolò Tommaseo” di Busto Arsizio, lo scorso 20 febbraio, suddivise in gruppi, hanno partecipato e realizzato un laboratorio di scrittura egizia con l’egittologo milanese Prof. Pippo Scirè.
I piccoli hanno applicato il metodo storico scientifico attuando le fasi che nel 1822 consentirono al parigino Champollion di scoprire la “scrittura degli Dei” ovvero i geroglifici.
L’esperto, dopo un’introduzione generale, ha ripreso le vicende storiche e aneddotiche legate alla Stele di Rosetta (scoperta nella località egiziana di Rashid) che presenta i testi incisi sia in greco antico, che demotico e geroglifico.
Da qui, facendo talvolta anche dei parallelismi con la scrittura cinese e araba, alla luce dell’utenza, oltre che di quella greca in base alla quale si è potuto iniziare a leggere e interpretare i geroglifici, è stato possibile realizzare un laboratorio pratico di scrittura.
I bambini, partendo da un’unica parola nota per confronto sono riusciti a scoprirne altre e così a decifrare i segni della “scrittura degli Dei” egizi e di conseguenza a leggere e scrivere gli stessi.
I materiali presentati, da una riproduzione del “libro dei morti” su papiro a un sarcofago e ancora alla riproduzione della Stele di Rosetta, hanno reso ancor più coinvolgente e partecipata l’attività.
Il Prof. Scirè, oltre a presentare l’ultima riga della Stele di Rosetta, ha realizzato mini-cartigli con i nomi di ogni bambino e in chiusura di ogni incontro è avvenuta la consegna agli interessati.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il “Museo della macchina da Scrivere” di Milano, fondato e diretto dal casertano Umberto Di Donato. Lo stesso Di Donato, autore del libro “La scrittura degli Dei e di Braille”, ha regalato alcune copie della sua pubblicazione a ciascuna classe coinvolta al fine di rendere sempre più entusiasmante l’esperienza della scoperta del mondo della scrittura antica. Presenti all’evento anche alcuni volontari del Museo e collaboratori del Prof. Scirè come Pina Licata, e l’Ing. casertano, ma residente a Saronno, Luigi De Dato e la consorte Prof.ssa Laura. Altro casertano presente, in quanto docente di una delle classi coinvolte, era il maddalonese Michele Schioppa.