Caserta – Pellegrinaggio in Terra Santa e Giordania della Diocesi di Caserta 3-10 agosto 2023

Dal 3 al 10 agosto 2023 la Diocesi di Caserta, in collaborazione con l’Opera Romana Pellegrinaggi, organizza una settimana in Terra Santa e Giordania: “Alle origini della Fede”.
Per poter partecipare è sufficiente contattate il C.A.B. il Centro Apostolato Biblico, ai numeri tel. 0823-448014/int56 – 3481554271, alla e-mail centroapostolatobiblicocaserta@gmail.com o visitando il sito www.centroapostolatobiblico.it
Israele, Palestina e Giordania, questi i luoghi che saranno visitati e vissuti sulla scia e l’animo di Gesù e dei primi cristiani.
L’itinerario prevedere il pellegrinaggio nelle “Terre dei Patriarchi e dei Profeti, che preannunciano la venuta di Gesù”. Si tratta di “un itinerario da percorrere leggendo alcune pagine della Bibbia. Passeremo in Israele e in Palestina nei luoghi dove Gesù è nato, cresciuto, ha iniziato la sua vita pubblica, predicando la Buona Novella della misericordia di Dio. A Gerusalemme andremo nel Santo Sepolcro, dove Gesù ha vinto la morte e ci ha donato una nuova vita. In Giordania ricorderemo patriarchi e profeti che hanno preceduto la venuta del Salvatore. Saremo al Monte Nebo, per guardare con gli occhi di Mosè la Terra Promessa, ma anche a Petra nel Wadi Musa, per ammirare i meravigliosi resti della capitale dei Nabatei, di cui si parla più volte nella Bibbia”.
Segue il dettaglio del programma:
1° giorno: Roma – Tel Aviv – Nazareth.
Partenza con volo diretto da Roma per Tel Aviv. Arrivo all’aeroporto di Ben Gurion. Trasferimento a Nazareth, nella verde e fertile regione della Galilea. Sistemazione in hotel a Nazareth.
2° giorno: Lago di Tiberiade – Nazareth
Al mattino partenza per il lago di Tiberiade. Qui Gesù ha chiamato i primi discepoli, due coppie di fratelli. Salita al Monte delle Beatitudini, dal quale Gesù ha rivolto alle folle che lo seguivano il “Discorso della Montagna”. Sosteremo a Tabga, dove Gesù ha conferito a Pietro il Primato, e a Cafarnao nella sinagoga e nella casa di Pietro. Nel pomeriggio a Nazareth, la nostra meta sarà la Casa di Maria nella Basilica dell’Annunciazione e la Chiesa di S. Giuseppe, che fa memoria della casa dove Gesù è cresciuto insieme a Maria e a Giuseppe.
3° giorno: Jerash – Monte Nebo.
Partenza in pullman per il ponte Sheik Hussein, passaggio di frontiera ed ingresso in Giordania, la Terra Santa oltre il fiume Giordano, percorsa dal popolo di Israele per raggiungere la Terra Promessa. Visita di Jerash, sito archeologico della città greco-romana, famosa per i suoi monumenti maestosi, l’Arco di Adriano, il Foro ovale, il Cardo, il teatro e la cattedrale bizantina. Proseguimento per Petra con sosta al Monte Nebo e visione panoramica della Terra Promessa, così come la vide Mosè arrivando qui alla fine dell’Esodo dall’Egitto. I mosaici della chiesa di S. Mosè sono tra i più belli del paese. Sistemazione in hotel a Petra, la città scavata nella pietra arenaria.
4° giorno: Petra – Amman.
Al mattino visita della città di Petra, capolavoro della civiltà nabatea, scolpita nella roccia arenaria rosa. Il sito archeologico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed una delle sette meraviglie del mondo. È stata nascosta per secoli e riscoperta nel sec. XIX. L’accesso a Wadi Musa (valle di Mosè) avviene attraverso lo stretto e suggestivo Sik, dove si vedono i canali del trasporto dell’acqua, che termina davanti al Tesoro, gigantesca tomba, vero capolavoro. Si prosegue scoprendo i resti lasciati dai romani, compresa una chiesa bizantina dai bellissimi mosaici. Al pomeriggio trasferimento ad Amman, sistemazione in hotel.
5° giorno: Madaba – Macheronte – Betlemme
Partenza per la visita di Madaba, città dei mosaici bizantini. Nella chiesa di S. Giorgio ammireremo la mappa della Terra Santa, mosaico del sec. VI che mostra i luoghi santi visitati dai pellegrini. Proseguimento per la visita della Chiesa di San Giovanni Battista a Macheronte. Attraverso il Ponte Allenby, proseguimento per Gerico. In serata arrivo a Betlemme e sistemazione in hotel.
6° giorno: Betlemme – Gerusalemme / Monte Sion / Muro del Pianto.
Al mattino visita della Basilica della Natività, la chiesa bizantina ricca di bellissimi mosaici appena restaurati che custodisce la Grotta della nascita di Gesù. Sosta al Campo dei Pastori, dove gli Angeli annunciarono “È nato per voi un Salvatore” (Lc 2,11). Nel pomeriggio trasferimento a Gerusalemme. Visita del Monte Sion: il Cenacolo, dove ricorderemo il gesto di Gesù che lava i piedi ai suoi discepoli nell’Ultima Cena, la Chiesa della Dormizione di Maria e di S. Pietro in Gallicantu. Sosta al Muro del Pianto, luogo più sacro per la preghiera degli ebrei, perché si trova in corrispondenza del Santuario del Tempio, distrutto dai Romani nel 70 a.C. Rientro a Betlemme.
7° giorno: Gerusalemme / Monte degli Ulivi / Basilica del S. Sepolcro.
Al mattino partenza per Gerusalemme per raggiungere il Monte degli Ulivi, dove Gesù si rifugia nel silenzio molte volte e dove ha inizio la sua Passione. Le nostre soste saranno l’Ascensione, la grotta del Pater Noster, la Chiesa del Dominus Flevit, la Basilica dell’Agonia, il Getsemani, la Tomba della Madonna. Nel pomeriggio andremo alla Chiesa di S. Anna ed alla Piscina Probatica o di Bethesda. Via Crucis dalla chiesa della Flagellazione fino alla Basilica del S. Sepolcro, dove si trova il Calvario e la Tomba vuota di Gesù, dove poniamo tutta la nostra speranza, passando attraverso il movimentato suk della città vecchia. Rientro a Betlemme.
8° giorno: Betlemme – Tel Aviv – Roma
Trasferimento all’aeroporto di Tel Aviv. Partenza con volo diretto per Roma.
Le quote di partecipazioni variano a seconda se i singoli gruppi sono inferiori o superiori alle 21 persone e ancora se si richiede camera singola e in coppia.
Al fine di poter partecipare si ricorda che per i cittadini italiani è richiesto il passaporto firmato con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro del viaggio, la cui copia dovrà essere anticipata preventivamente all’organizzazione del pellegrinaggio.
Ai fini pandemici si ricorda che dal 21 maggio per l’ingresso in Israele non è più necessario effettuare alcun test Covid, né quarantena all’arrivo. Mentre, per il rientro in Italia dal 1° giugno, non è più richiesto il Green Pass (né certificazione equivalente). Ma, essendo la situazione in continua evoluzione, tali misure o requisiti sono soggetti ad aggiornamenti costanti. Vi raccomandiamo quindi di consultare previamente la normativa aggiornata, facendo riferimento alle fonti di informazione delle autorità competenti.

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