Anacapri, il primo open day negli oliveti dell’Oro di Capri

I soci dell’Oro di Capri hanno iniziato in questi giorni la raccolta delle olive nella parte più ad Ovest dell’isola, negli oliveti di Pino e del Faro, dove le olive hanno raggiunto il giusto grado di maturazione.Si stima che la produzione sarà di un 10% superiore allo scorso anno, con buone aspettative da un punto di vista qualitativo. La raccolta andrà avanti per almeno tre settimane coinvolgendo tutti gli associati nelle zone di Guardia Veterino, Orrico Damecuta, Artimo, Migliera, Follicara.
Quest’anno per la prima volta dopo anni è stata effettuata la molitura della olive ad Anacapri. Dopo la chiusura di tutti i frantoi capresi, L’Oro di Capri ha, in via sperimentale, avviato una serie di moliture selettive per definire le caratteristiche organolettiche di alcuni esemplari secolari di olivo presenti negli oliveti degli associati. Per questo tipo di lavoro è stato utilizzato un mini-frantoio che ha permesso di lavorare le olive direttamente nei campi. La valutazione organolettica dell’olio di queste varietà, effettuata dalla Facoltà di Agraria di Portici, va di pari passo con il lavoro di caratterizzazione genetica e datazione avviato nel passato inverno con il CNR di Perugia.
Lo stesso frantoio è stato utilizzato per la molitura delle olive in piazza durante la settembrata anacaprese, in modo da far rivivere la magia dimenticata della produzione dell’olio, durante la Sagra destinata a riproporre le antiche tradizioni contadine.
Il primo olio ottenuto da questa molitura si è rivelato di ottima qualità con un profilo sensoriale molto particolare. Fruttato di oliva verde, fresco, intenso, erbaceo. Al palato piacevole amaro di foglia, in armonia con il piccante che richiama la rucola. Ottimo l’equilibrio complessivo.
Ultima tra le tante attività de L’Oro di Capri, un open day nell’oliveto Presidio Slow Food di Pino dei Monaci, per illustrare come avviene la fase della raccolta delle olive. Nella stessa giornata di mercoledì 21 settembre si è tenuta una prova in campo, con attrezzature alimentate a batteria, in modo da indirizzare le fasi della raccolta verso un utilizzo di macchinari più sostenibili, eliminando così l’impiego dei motori alimentati da combustibili fossili.
Il prossimo appuntamento con gli oliveti de “L’Oro di Capri” sarà, in collaborazione con il Comune di Anacapri e l’Associazione Città dell’olio, il 30 ottobre per la Camminata tra gli olivi.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post