Il nuovo libro di Bianca Marconero: “Un’estate al mare”

Dopo la l’uscita de “Non è detto che mi manchi” (Tabloid Building series), la scrittrice Bianca Marconero ha pubblicato il nuovo capolavoro letterario intitolato “Un’estate al mare”, una novella di 154 pagine e fa parte della serie Serristori, che è uscito il 28 settembre nelle migliori piattaforme e-commerce editoriali. Tale novella fa parte del ciclo dei Preludi, che hanno come protagonisti i fratelli Serristori e si compone di tre racconti brevi: Un’estate al mare, Jacopo salva il Natale e L’ultimo dicembre. Questo spaccato di vita riprende la storia precedente dei genitori dei Serristori: Brando e Agnese. Lo stile dell’autrice, per il suo essere colloquiale e colto, ha portato a un risultato invidiabile da far sì che il suo romanzo sia tra quelli più venduti. Inoltre, la sua scrittura è sempre estremamente piacevole e coinvolgente e nello sviluppo e nella crescita dei suoi protagonisti ci catapulta in questioni emotive che coinvolgono ognuno di noi. Consiglio di leggere questo meraviglioso romanzo!
Sinossi
Niente può andare storto, quando si è al mare con i propri figli per godersi un’estate indimenticabile in Versilia. O almeno questo è ciò che spera Brando Serristori, perfettamente a suo agio nei panni del padre di famiglia. Ma il contrattempo è sempre dietro l’angolo e le giornate sono movimentate da vicine di ombrellone intraprendenti, amici ansiosi e quattro figli molto diversi tra loro, alle prese con una marea di problemi. Jacopo, il maggiore, abbandonati i mattoncini della Lego, è diventato la razionalità fatta persona: analizza, programma e decide ogni dettaglio, perfino la persona di cui ha deciso di innamorarsi, mentre Niccolò, a innamorarsi, non ci pensa proprio, tira i pugni al sacco e corre dietro alle ragazze. Ma non capisce perché Cecilia, la sua amica d’infanzia, ora non si comporti più come faceva prima. E mentre Brando cerca di stare in equilibrio sulle onde della vita quotidiana, un milionario ormeggia il suo yacht al largo della spiaggia di Forte dei Marmi, e invita Agnese a cenare con lui…
Perché i Serristori hanno solo tre cose in comune: l’amore per la famiglia, il cuore e la stessa identica capacità di incasinarsi la vita.

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