La formazione targata A.N.DI.S. Campania per Dirigenti e Docenti sul nuovo modello di PEI

Grande successo ha fatto registrare l’iniziativa di formazione “Il nuovo PEI, indicazioni operative”, organizzato dalla sezione A.N.DI.S. della Campania e coordinato dalla responsabile regionale per la formazione Antonella Serpico.
Hanno seguito il webinar 212 Dirigenti Scolastici, tutti presenti nell’aula virtuale, con il supporto operativo della Vicepresidente nazionale Paola Bortoletto.
L’evento si è avvalso del pregnante contributo delle relatrici: la Dirigente Scolastica Claudia La Pietra, Vicepresidente regionale e la Dirigente Scolastica Rosa Stornaiuolo, Presidente provinciale di Napoli. Gli interventi e il dibattito che hanno fatto seguito sono stati abilmente moderati dalla Dirigente Scolastica Emilia Di Blasi, componente del Direttivo regionale. Nel suo saluto introduttivo il Presidente regionale dell’A.N.DI.S. Campania Pasquale La Femina, visibilmente commosso, ha rivolto un pensiero e un ricordo all’Ispettore Tecnico Giancarlo Cerini, socio onorario dell’A.N.DI.S., venuto a mancare il 20 aprile u.s., sottolineandone le straordinarie qualità professionali e umane.
La Dirigente Scolastica La Pietra, dopo un sintetico excursus sugli scenari pedagogici che hanno consentito alla scuola italiana di approdare all’inclusione, ha posto l’accento sulle azioni del Dirigente Scolastico, previste dalle modifiche introdotte dal Dlgs. 96/2019 e dal 182/2020. Ha illustrato le configurazioni dei Gruppi di Lavoro Operativi per l’inclusione (GLO) e richiamato l’attenzione del Dirigente Scolastico al suo interno, fondamentali per la strutturazione progressiva della decisionalità, che egli dovrà costruire, mediante una “mescolanza di leadership”, un empowerment reciproco e un management da esprimere con costante efficacia. Tutto ciò nella convinzione che il Piano Educativo Individualizzato (PEI) in prospettiva della Classificazione Internazionale del Funzionamento della Disabilità e della Salute (ICF), rappresenta una Vision antropologica da condividere con questi “micromondi” (famiglia, scuola, esperti interni ed esterni, studente, ASL), che devono dialogare come una costellazione, per realizzare un’esaltante esperienza inclusiva in cui il nuovo PEI diventi il migliore e concreto strumento per realizzare il fine che rimane primario che è l’inclusione.
La Dirigente Scolastica Stornaiuolo ha analizzato le 12 sezioni del nuovo modello di PEI, fornendo indicazioni puntuali su ogni sezione, richiamando continuamente l’attenzione di tutti gli operatori della scuola a considerare il funzionamento del bambino e della bambina, dell’alunno e dell’alunna, dello studente e della studentessa, relativamente alle quattro dimensioni del nuovo modello di PEI in prospettiva biopsicosociale. Sempre più convinta si è dimostrata la relatrice nel sostenere che la componente osservativa debba ispirare la progettazione educativo-didattica di cui il PEI è la massima espressione. Ha concluso la sua relazione con l’auspicio che “la scuola possa liberare l’alunno dal docente di sostegno”.
Le conclusioni del webinar sono state fatte dal Presidente Nazionale Paolino Marotta il quale ha ricordato che da sempre i docenti di classe svolgono un ruolo fondamentale per la crescita degli alunni più “fragili” che devono essere amati e aiutati nella maniera più idonea possibile.
Grande soddisfazione per la responsabile della formazione Antonella Serpico che ha precisato “Questo è l’ultimo di una triade di eventi-seminario che sono stati strutturati per accompagnare i soci A.N.DI.S. in questo particolare anno scolastico. Tre incontri dove sono stati sviscerati i dubbi su argomenti attuali con la consueta atmosfera che solo la grande famiglia A.N.DI.S. sa creare. Le prossime iniziative sono già in cantiere e promettono formule sempre più interessanti e accattivanti”.

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