Azzolina: il futuro della scuola sarà digitale, ma in classe

Evento online promosso dall’associazione Aidr. Nicastri: occasione unica di confronto con gli studenti “Il futuro della scuola sarà sempre più legato alla digitalizzazione. Le nuove tecnologie rappresentano una opportunità di crescita per i nostri ragazzi, ma le attività devono essere svolte in classe. Le aule sono e resteranno sempre luoghi deputati alla socializzazione, oltre che alla formazione degli alunni.” Così il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, rispondendo alle domande poste da una rappresentanza di studenti, durante l’evento online “Il digitale a scuola” promosso dall’associazione Aidr( link ) e moderato dalla giornalista del Tg2 RAI Maria Antonietta Spadorcia. “La scuola – ha spiegato la ministra – non era preparata gestire un’emergenza così grande, come quella legata al Coronavirus. Eppure nei primissimi mesi della pandemia, la didattica a distanza ha garantito agli studenti il prosieguo delle attività, pur tra numerose difficoltà e il gap che il nostro Paese paga in termini di digitalizzazione a scuola. Proprio per questo, il Governo ha stabilito una serie di investimenti importanti in ambito tecnologico: banda larga, PC, tablet garantendo al contempo una adeguata formazione del personale scolastico. Grazie al contributo dei nostri ragazzi e dei docenti, è stato possibile trasformare questo momento difficile in opportunità di crescita per tutto il sistema. La scuola post Covid – ha detto ancora la ministra rispondendo ad uno studente che le chiedeva come sarà il sistema appena terminata l’emergenza, comprenderà una didattica digitale in classe, i nostri studenti parlano questa lingua, non possiamo prescindere da questo aspetto. All’interno del Recovery ci sarà un capitolo importante destinato alla scuola e alla digitalizzazione. L’augurio più grande che possiamo fare ai nostri ragazzi, ha concluso la ministra è che in futuro nelle aule il digitale possa rappresentare sempre di più un momento di crescita all’interno del loro percorso di formazione. Eventi come quello promosso oggi dall’associazione Aidr testimoniano la grande opportunità offerta dalle nuove tecnologie nella costruzione di nuovi modelli di sviluppo.” “La digitalizzazione, ha proseguito nel corso del suo intervento il presidente dell’associazione Aidr Mauro Nicastri, è stata una risposta reale e concreta durante la pandemia in tutti i settori, a cominciare proprio dalla scuola. La ministra – ha sostenuto ancora il presidente dell’associazione Italian Digital Revolution, ha parlato giustamente di opportunità unica offerta dalle tecnologie applicate al web, descrivendo lo scenario che si andrà sviluppando nei prossimi mesi. C’è una grande attenzione in questo momento in tutto il Paese, legata alle potenzialità della digitalizzazione. La nostra associazione, impegnata da anni nella promozione della cultura digitale, oggi saluta più che positivamente questa nuova consapevolezza. Il digitale porta con sé nuovi mezzi e nuovi modi, ma l’uomo deve sempre restare al centro del progetto. Proprio per questo ha concluso Nicastri, oggi abbiamo voluto promuovere un momento di discussione con le istituzioni, coinvolgendo direttamente gli studenti, che hanno un ruolo attivo nella scuola. Ringraziamo la ministra Azzolina per la straordinaria disponibilità con cui ha accettato l’invito della nostra associazione e lo spirito con il quale ha aderito alla nostra iniziativa. I ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia hanno posto alla Ministra delle questioni di straordinaria attualità. Nei loro interventi c’è la testimonianza del momento storico che stiamo vivendo, ma anche la voglia di guardare al futuro con ottimismo, grazie anche alle opportunità legate alla digitalizzazione.”
Grazzanise. “Tutti Dentro”
Tutti
Pubblicato il bando diretto ai datori di lavoro. Il Vicesindaco Gabriella Parente: “Il Tirocinio permette di fare pratica professionale, acquisire esperienza, conoscere le varie strutture”.
Il Comune di Grazzanise ha disposto pubblico avviso diretto a tutti i datori di lavoro, pubblici (compreso lo stesso Comune) e privati che si renderanno disponibili ad ospitare i tirocinanti che hanno aderito al progetto “Tutti Dentro” e che risultano utilmente collocati in graduatoria. Nessun onere graverà sui datori di lavoro che aderiranno a questa iniziativa di inclusione sociale. “Tutti dentro”, nell’ambito dell’avviso pubblico I.T.I.A. (Intese territoriali di inclusioni attiva) rivolto ai nuclei familiari in stato di bisogno sociale ed economico, è il progetto dell’Ambito C8 che ricomprende i Comuni di Santa Maria Capua Vetere, San Tammaro, San Prisco, Curti, Casapulla, Grazzanise e Santa Maria la Fossa. La misura prevede la realizzazione di n. 3 azioni quali i Servizi di supporto alle famiglie (strettamente educativa indirizzata a bambini e ragazzi attraverso laboratori, etc); Percorsi di empowerment per l’acquisizione di qualifiche professionali nel settore della ristorazione; Tirocini finalizzati all’inclusione sociale. “Il progetto rappresenta un’ottima opportunità di socializzazione con i diversi colleghi che condivideranno questa esperienza; offre altresì la possibilità di familiarizzare con un ambiente lavorativo, requisito quest’ultimo fondamentale per entrare nel mondo del lavoro. Tutti Dentro costituisce anche lo strumento per individuare le famiglie con figli minori, destinatari dei laboratori di educativa territoriale, con lo scopo di rafforzare i legami del minore nell’ambito del sistema delle relazioni significative per la sua vita (famiglia, scuola, gruppo dei pari) e al contempo di fornire al minore e alla sua famiglia un’opportunità di crescita sociale, sostenendo la fuoriuscita delle famiglie dalla condizione di svantaggio”. Così il primo cittadino di Grazzanise Enrico Petrella. “ Iniziare un tirocinio vuol dire cominciare un percorso di apprendimento. Il periodo di tirocinio permette di fare pratica professionale, acquisire esperienza, conoscere le varie strutture e l’ organizzazione delle attività – dichiara il Vicesindaco Gabriella Parente, delegata alle politiche sociali. Oltre a garantire un fondamentale bagaglio di nozioni, la fase del tirocinio offre la possibilità di farsi conoscere ed apprezzare ma anche di innovarsi; e presupposto dell’innovazione è la formazione che rappresenta la leva per essere competitivi”.

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