Rocchetta e Croce – La cappella di “Loreto” e l’area circostante non si vestiranno a festa il “lunedì in Albis 2020”

Sulla strada provinciale n. 194, Casilina Calvi Risorta-Rocchetta e Croce, al chilometro 4, si incontra la cappella dedicata alla Vergine Maria. La realizzazione della struttura sacra è da ascrivere al merito del compianto Pietro Cifone (28 aprile 1984-19 giugno 1984), proposto dalla Diocesi di Teano-Calvi, Vescovo S.E. Arturo Aiello, nella ricorrenza del 140° anniversario della fondazione dell’Azione Cattolica Italiana, manifestazione tenutasi il 4 maggio 2008 in Piazza San Pietro a Roma, testimone di “Santità laicale”. Questi, devoto particolarmente alla Beata Vergine Maria, per appagare tale sentita devozione nel 1954 – Anno Mariano – con il fattivo supporto del responsabile della parrocchia dell’Annunziata di Rocchetta e Croce, don Arcangelo Mercone, e con la collaborazione della locale comunità, edificò, in località “Loreto”, una cappella alla Vergine Maria, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione, ai piedi della vicina collina ed in prossimità di una copiosa sorgente d’acqua. La cerimonia della posa della prima pietra della cappella avvenne il 28 agosto 1954 con la benedizione del Vescovo delle Diocesi di Calvi e Teano, S.E. Giacomo Palombella. La prima festa alla Vergine Maria, denominata comunemente e territorialmente la “Madonna di Loreto” si tenne il lunedì dell’Angelo del 1956. Pietro Cifone nell’organizzarla si avvalse della collaborazione del suo compare Antonio D’Antico e si registrò la partecipazione del parroco don Arcangelo Mercone; delle suore della Congregazione della “Sacra Famiglia” di Bergamo, gestrici dell’Istituto “Padre Giovanni Semeria” di Sparanise; del Sindaco del Comune di Rocchetta e Croce avv. Giovanni Laurenza; di numerosissimi fedeli-gitanti dei comuni di Rocchetta e Croce, Calvi Risorta, Giano Vetusto, Sparanise e Pignataro Maggiore e un gruppo nutrito di questi prese parte anche alla celebrazione eucaristica e alla processione con il simulacro della Vergine Maria per la strada nord-sud adiacente la cappella. Negli anni successivi, sempre il lunedì in albis, il Vescovo diocesano, S.E. Matteo Guido Sperandeo (1954-1984), diverse volte presiedette la concelebrazione della Messa e guidò la processione alle quali parteciparono anche le autorità civili e militari. La suggestiva tradizione di festeggiare nella località “Loreto” la giornata del lunedì in albis si interruppe negli anni ’90 causa l’inagibilità della cappella per i danni subiti a seguito del violento sisma tellurico e solo da qualche anno è ripresa grazie anche all’impegno congiunto e sinergico delle Associazioni Pro Loco di Rocchetta e Croce e di Calvi Risorta e di un comitato ristretto di cittadini, costituito ad “hoc”, che, meritoriamente, hanno reso più funzionale e fruibile l’edificio sacro e la panoramica verdeggiante zona circostante.
Quest’anno causa la pandemia da infezione da coronavirus, il rilancio, purtroppo, si è fermato in quanto, come da disposizioni comunali e governative, non è stato possibile porre in essere alcuna iniziativa e, pertanto, arrivederci al prossimo lunedì dell’Angelo, 5 aprile 2021.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post