Calvi Risorta – Consenso ed emozioni al Concerto di Santo Stefano

Giovedì 26 dicembre u.s., nella seicentesca chiesa della parrocchia di San Nicola di Calvi Risorta, che si staglia superbamente sulla stupenda Piazza Umberto I, si è tenuto il tradizionale Concerto di Santo Stefano, organizzato dall’Associazione Musicale e Culturale “MUZAK” di Calvi Risorta, guidata, con dedizione e disponibilità, dalla Maestra Rina Colella. Il Concerto “L’Estro della Romanza” si è giovato dell’esibizione del tenore Sergio Dragone, del soprano Teresa Montaquila, della pianista Rossella Vendemia, del clarinettista Piero Pellecchia e del sassofonista Antonio Sorice. Il quintetto di cui sopra si è lasciato apprezzare per la qualità delle interpretazioni e per la magica atmosfera che è riuscito a creare e ciò è stato testimoniato dall’attento e interessato pubblico che ha riservato agli “artisti” calorosi e scroscianti applausi come prova dell’apprezzamento e della riconoscenza per la valentia dimostrata e posta in essere.
I cinque protagonisti del Concerto sono personaggi di primo piano del mondo canoro-musicale. Il tenore Sergio Dragone, espressione del Conservatorio Statale “Nicola Sala” di Benevento e “Licinio Recife” di Frosinone, vanta al suo attivo la partecipazione a numerosi concerti e come tenore solista a varie formazioni bandistiche e orchestrali con un repertorio vastissimo che va dalle arie delle opere italiane più accreditate quali la Traviata, la Cavalleria Rusticana, il Turandot e la Tosca alle romanze più celebri del repertorio napoletano. Nel 2015 è protagonista dello spettacolo “Notre dame al tempo delle cattedrali”, organizzato dall’Associazione R+7 + Cinema e Teatro con la regia di Marco Ursillo; nel 2016 è tenore solista al Concerto del Coro Istituzionale della Polizia Locale di Roma Capitale; nel 2017 esegue la Traviata di Giuseppe Verdi al Circolo Ufficiale della Marina Militare di Napoli, evento organizzato dall’Università Europea LUETEC in collaborazione con il Teatro San Carlo di Napoli e, nello stesso anno, prende parte all’inaugurazione del Teatro San Vittorino di Benevento. Tiene numerosi concerti di notevole spessore artistico, tra i quali quelli al santuario di Pietrelcina, al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere e in alcune località dell’alto casertano e del frusinate.
Il soprano Teresa Montaquila, figura dolce e raffinata, allieva della classe di canto della Maestra Chiara Chialli del Conservatorio di Benevento, ha formato con il tenore Dragone un “duo” di voci particolarmente affiatato e specializzato nella musica vocale da camera e insieme hanno interpretato suggestivi brani di autori che si sono confrontati con i testi sacri dedicati al Natale e al culto Mariano.
Rossella Vendemia, pianista, docente titolare di Cattedra al Conservatorio di Benevento. Ha nel suo “palmares” oltre 500 concerti in svariate formazioni cameristiche presso importanti istituzioni musicali: Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, Bressanone Festival, Piemonte in Musica, Fondazione Piccinni di Bari, Club Parma Musicale, Teatro Manzoni di Pistoia, Associazione “Almoetia” di Taormina, Anzio Festival, Università per Stranieri di Perugia, Teatro Verdi di Salerno, Associazione “Francesco Tamagno” di Varese, Società dei Concerti di Ravello, Circolo degli Artisti di Torino, Villa Pignatelli di Napoli.
Piero Pellecchia, diplomato al Conservatorio “San Pietro a Maiella” di Napoli e docente titolare di cattedra di clarinetto, corso ad indirizzo musicale, nella Scuola Secondaria Statale di 1° Grado “R. Uccella” di Santa Maria Capua Vetere. Ha fatto più volte parte, come orchestrale aggiunto, dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Da oltre 15 anni svolge, in numerose formazioni cameristiche, un’intensa e qualificata attività concertistica, suonando in teatri e auditorium prestigiosi, sia in Italia che all’estero, riscuotendo sempre plausi e apprezzamenti.
Antonio Sorice, figlio d’arte (la madre è la Maestra Rina Colella), sassofonista contralto, allievo del Conservatorio di Benevento, vanta già una valida esperienza maturata su diversi palcoscenici. Numerose sono le sue partecipazioni ad importanti eventi canoro-musicali e tra queste si citano quella del 2014 al Saggio Musicale nella splendida cornice dello storico Palazzo Baronale “Zona” di Calvi Risorta; il Concerto del 2015 nella Cattedrale Romanica (secolo XI), ubicata a ridosso dell’antica città di Cales e il Concerto del 2018 nell’artistica chiesa di Santa Croce di Baiano. Il 18 ottobre u.s. si è esibito a Belvedere Ostrense, ridente località marchigiana in provincia di Ancona, con la Chamer Orchestra “Richard Strauss”, diretta dal Maestro Maurizio Petrolo, e con l’esecuzione di musiche di Verdi, Mussorgkij, Ravel, Tchailkovsky e Abeniz. L’evento musicale, spettacolo lirico e sinfonico, si è avvalso della presentazione di Giovanna Muller ed è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura della locale Amministrazione Comunale in collaborazione con la Regione Marche e Marche Opera Festival.
Il quintetto concertistico Dragone, Montaquila, Vendemia, Pellecchia e Sorice ha eseguito, confortato da un uditorio motivato, brani Natalizi e Mariani e tra questi si citano Ave Maria di William Gomez e di Michael Lorenc, Angelicus di Cesar Franck Panis e i tradizionali Mille cherubini in coro, Adeste Fideles, Astro del ciel e Quanno nascette ninno.
Il Concerto è stato impreziosito dalle presenze di Don Gianluca Zanni, parroco della comunità di San Nicola; Mons. Giuseppe Leone, guida della parrocchia di San Paride di Teano Scalo; dall’Amministrazione Comunale rappresentata dall’Assessore all’Ecologia Graziella Cipro e dalla Consigliera delegata all’Associazionismo e alla Struttura Cimiteriale Anna Cerchia; dalla Presidente dell’Associazione organizzatrice “Muzak” Rina Colella e dall’intero Consiglio Direttivo: Rossana Delle Fave, Andrea Izzo, Mena Marra (presentatrice delle varie fasi del concerto), Enza Roviello e Mimì Annibale Zona; dai rappresentanti del mondo associativo caleno, da diversi docenti del locale Istituto Statale Comprensivo “Cales Salvo D’Acquisto” e da altre numerose persone, espressioni della variegata e vivace realtà calena.

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