Frattamaggiore, Mons. Angelo Crispino dopo 36 anni lascia la Parrocchia “Maria SS. Assunta”

Domenica 24 novembre 2019, Mons. Angelo Crispino, dopo 36 anni di efficace, proficuo ed intenso sevizio pastorale nella parrocchia “Maria SS. Assunta” di Frattamaggiore – Diocesi di Aversa – saluterà la comunità con rendimento di grazia in quanto, ai sensi e per gli effetti del canone 538 del Codice di Diritto Canonico, lascerà il mandato di Parroco della predetta parrocchia e continuerà a vivere il suo ministero pastorale all’interno della Diocesi al servizio del popolo di Dio.
Mons. Crispino nasce a Frattamaggiore (NA) il 20 febbraio 1941 e viene ordinato presbitero, all’età di 23 anni, il 28 giugno 1964. Consegue la laurea in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Napoli e, successivamente, la Licenza in Sacra Teologia. Insegna materie letterarie nelle scuole secondarie statali di I e II grado e dirige la Scuola Media Statale “Evangelista Torricelli” di Casandrino (NA) dal 1992 al 2004 e a seguire l’istituto “Enrico Fermi” di Frattamaggiore, il più grande complesso scolastico della città. Successivamente, su richiesta del Vescovo della Diocesi di Aversa, Mons. Mario Milano, assume la dirigenza, fino al 2014, della Scuola Media e del Liceo Classico Paritario “Innico Caracciolo” presso il seminario vescovile di Aversa. Attualmente è Dirigente scolastico del Centro Scolastico Paritario “Niccolò Copernico” di Frattamaggiore. Per alcuni anni è docente di Metodologia e Didattica dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Paolo” della Diocesi di Aversa e ricopre anche l’ufficio di Direttore diocesano della Pastorale Scolastica. Per numerosi anni è Presidente Provinciale dell’Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi – U.C.I.I.M. -, Consulente ecclesiastico provinciale della benemerita Associazione professionale con nomina della Conferenza Episcopale Campana e Consigliere Nazionale della Pubblica Istruzione. Nel campo più strettamente pastorale per un ventennio presta la sua incisiva e penetrante attività nella comunità della “Madonna di Casaluce”, rione popolare frattese e dal 1994 guida la Parrocchia “Maria SS. Assunta”, nella quale e per la quale profonde impegno, dedizione, disponibilità e attenzione. Nel 2001 riceve la nomina a Monsignore e viene annoverato tra i cappellani di Sua Santità e nel 2008 gli viene conferito il Premio alla carriera “Ad Haustum Doctrinarum” nel contesto del IX Premio Letterario Internazionale, con l’adesione del Presidente della Repubblica. Si ritiene opportuno e doveroso riportare quanto scrive il Presidente dell’Istituto di Studi Atellani, Francesco Montanaro, nel libro “Maria SS. Assunta – Itinerario di una Parrocchia Giovane”, scritto dallo stesso Mons. Crispino nel 2018 “L’ingresso in parrocchia avvenne il 14 gennaio 1984 e subito don Angelo rivelò i tratti salienti della sua personalità, della sua cultura e della sua grande capacità organizzativa, prendendo in mano la situazione con fermezza e autorevolezza. Con la sua guida si costituirono il Consiglio Pastorale, le varie commissioni che dettero un’anima alla pulsante vita della parrocchia, ma soprattutto, si gettarono le basi umane, culturali e teologiche della vita comunitaria. Esperienze composite, incontri, sorrisi, fede, gioia, speranze e amicizia, ma anche difficoltà, delusioni, contrasti e povertà umane, dolore, … in poche parole una vita quotidiana fatta di esseri umani. Una storia però che, senza presunzione, è “grande” per la fede incrollabile dei componenti della comunità e del suo pastore don Angelo nel Signore e in Maria SS. Assunta in Cielo. Va da sé che bisogna essere grati a don Angelo, che ha operato con impegno e con entusiasmo senza mai fermarsi compiaciuto su quanto aveva ed ha realizzato. Egli è stato la guida forte e sicura della Comunità ed ancora oggi si accende e si illumina per le tante iniziative che propone nell’intento di far crescere il suo popolo”.
Domenica 24 novembre la comunità della parrocchia “Maria SS. Assunta” e l’intera comunità cittadina vivrà un giorno tutto “particolare” di gratitudine e riconoscenza verso un pastore da sempre “impegnato” a promuovere la crescita spirituale, sociale e culturale della variegata realtà frattese e, nel contempo, di tristezza e sofferenza per il distacco dalla guida dalla predetta parrocchia. Siamo certi, altresì, che Mons. Angelo Crispino continuerà, conoscendo il suo temperamento e la sua forte vocazione sacerdotale, a seminare e a realizzare sempre nel solco del Vangelo della Salvezza.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post