Ancora un tasso investito ed ammazzato. Possibile una particolare attenzione per salvare queste bestioline?

Dopo quanto riportato tempo addietro di un tasso morto in via Platani di Bellona, ci giunge un’altra segnalazione di un animaletto morto lungo via Colle, strada che collega Bellona a Camigliano. Ci chiediamo se è possibile una particolare attenzione affinchè questi animaletti siano salvati. La suddetta strada è collinare e non consente particolare velocità per cui, si suppone che o si è distratti alla guida oppure, volutamente, si è cercato porre fine all’esistenza del tasso che in quel momento ha avuto la sventura di attraversare la strada ad un incosciente automobilista che per non “accarezzare” per un attimo il pedale del freno, ha preferito porre fine ala vita dell’innocuo animaletto.
Il tasso è tra tutti i mustelidi (come lontre, donnole, visoni e furetti), il mammifero carnivoro di maggiori dimensioni. Possiede un muso allungato e generalmente una testa di colore bianco e nero. E’ di corporatura robusta, coda corta e corpo più lungo che alto, il tasso ha una testa allungata di forma triangolare e può misurare circa 80 centimetri di lunghezza, con un peso massimo di 15 chili.
Presenta un corpo robusto e zampe corte e forti e unghie molto forti. Presenta la caratteristica mascherina nera sulla faccia bianca che lo rende inconfondibile. Animale notturno e pacifico passa tante ore a dormire nelle tane a volte condivise con altri animali: ma se viene molestato o spaventato, il tasso si rivela un avversario pericoloso per chiunque. Si muove per lo più al crepuscolo e durante la notte e vive in gruppo che può arrivare a comprendere anche oltre 10 esemplari all’interno di territori ben delimitati che si possono estendere anche per più di cento ettari. Si nutre in modo molto variabile di lombrichi, insetti, piccoli mammiferi, lucertole e rettili velenosi, nonchè di ghiande, radici, cereali, frutta ed è molto ghiotto di miele, cosa che spesso lo porta a sfidare gli alveari per procurarselo.

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