Arriva la decisione per il piccolo Alex

La malattia genetica del piccolo Alex aveva nelle scorse settimane scatenato una gara di solidarietà in Italia e non solo alla ricerca di un donatore di midollo compatibile. Le ricerche tuttavia, non avevano dato esito positivo.
Nei giorni corsi si era diffusa la notizia, confermata dagli stessi genitori dell’identificazione nel registro internazionale di un possibile donatore altamente compatibile con il piccolo Alessandro. Il donatore tuttavia non poteva essere disponibile non prima della metà di gennaio, tempistica incompatibile con la malattia del bambino.
Arriva dunque la decisione dei genitori Cristian, napoletana, e Paolo, veneto, di trasferire a Roma all’ospedale Bambino Gesù il figlio per sottoporlo ad una trapiantato utilizzando le cellule staminali del padre, una tecnica innovativa elaborata proprio dall’ospedale dal 2010 e che permette di superare le difficoltà nel trovare un donatore compatibile.
Alessandro Maria è attualmente ricoverato al Great Ormond street di Londra, entrambi i genitori, infatti, vivono a lavorano nella capitale britannica. Ai medici e al personale inglese va tutto la riconoscenza dei due genitori per l’assistenza prestata in questi mesi e la capacità di idividuare la malattia in tempi record.
Questo il post completo dei genitori su FB:
“La notizia che si fosse trovato, tramite una ricerca nel registro internazionale, un donatore altamente compatibile con Alessandro Maria è vera.
Tuttavia, a seguito dell’accertamento della compatibilità, abbiamo appreso che tale donatore (non italiano) si è reso disponibile solo da metà gennaio.
Tale tempistica purtroppo è incompatibile con la malattia del nostro bimbo, che come sapete richiede un trapianto il prima possibile.
Ed allora il Great Ormond Street Hospital, d’accordo con il Professore Franco Locatelli direttore del dipartimento di Onco-Ematologia Pediatrica, terapia Cellulare e Genica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (che sin dall’inizio ci ha dimostrato massima attenzione e disponibilità), ci hanno proposto di trasferire Alessandro Maria a Roma per sottoporlo alle cure dell’equipe italiana.
E così continuiamo a sperare.
Vi esortiamo a continuare ad iscrivervi nel registro italiano dei donatori di midollo osseo, di regalare con un piccolo gesto d’amore una nuova speranza di vita ai tanti Alessandro Maria che aspettano e lottano nell’attesa.
Ci teniamo a ringraziare il Chelsea and Westminster Hospital, il Saint Mary’s Hospital ed il Great Ormond Street Hospital e con loro tutti i medici e gli infermieri che abbiamo incontrato nel nostro percorso e che sono stati impeccabili nel riuscire a identificare in tempi record la malattia, oltre che a salvare Alessandro Maria durante la fase acuta della stessa. Cristiana e Paolo”

Arriva la decisione per il piccolo Alex

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