Una vita per i diritti, la cultura e lo sviluppo locale
Racconti, ricordi e aneddoti di Pasquale Iorio. Nel volume sono raccolte e raccontate le storie e le memorie più significative di una vita spesa per i diritti e per la coesione sociale in una terra difficile. A partire dai ricordi di giovane militante comunista e corrispondente de L’Unità e di Paese Sera. Passando poi per gli anni di fine secolo scorso caratterizzata da una lunga stagione di militanza e di lavoro nella CGIL Provinciale e in quella Regionale. Di questi anni, nel volume, si ricordano non solo le fasi salienti, ma anche piccole vicende, veri e propri aneddoti che ci possono aiutare a capire il contesto politico, sociale e culturale in cui l’autore è vissuto e si è formato. Infine, viene ripercorsa la fase più recente del percorso di Pasquale Iorio: la ricca esperienza delle Piazze del Sapere e l’impegno sociale a sostegno di vere e proprie battaglie di civiltà per i beni comuni e culturali, a partire dal progetto di Aislo per un “Distretto culturale evoluto” in Terra di Lavoro.
Pasquale Iorio, giornalista pubblicista, laureato in Scienze Politiche Università Federico II, è stato dirigente CGIL Campania. Esperto di sviluppo locale, formazione continua e innovazione ha ricoperto diversi incarichi in vari settori ed istituzioni. È impegnato nel terzo settore e coordina reti per promuovere la coesione sociale e l’apprendimento permanente, come la APS “Le Piazze del Sapere-Aislo Campania”. In campo editoriale ha curato molte pubblicazioni, a partire dai numeri speciali della prestigiosa rivista “Meridione”. Per l’editore Guida ha pubblicato il Quaderno Saperi e territori (Aislo). Per il Denaro il saggio La nuova formazione in Campania. Per la Ediesse nel 2009 è uscito il volume Il sud che resiste. Con lo stesso editore sono seguite altre raccolte di saggi: Impresa sociale, innovazione e legalità (2010) e La lotta alle mafie come narrazione collettiva (2011). Nel 2012 esce il volume (coautore Filippo Toriello) Educare alla cittadinanza democratica (in memoria di Bruno Schettini). Di recente ha curato il volume, edito da Melagrana, Ripartire con la cultura (2017). Va inoltre segnalato l’impegno in Finetica Onlus per la lotta all’usura e nella rete “Mettiamoci in gioco” per il contrasto e la prevenzione educativa sull’azzardopatia, che si accompagna alla battaglia per la valorizzazione dei beni comuni e culturali.