“Terra Madre”, la biennale d’arte del Belvedere vola anche sul web

Un successo di pubblico alle inaugurazioni e nei giorni successivi, ma anche un “pienone” sul web. Cinquemila presenze all'opening al Belvedere, millecinquecento alla vernice a Casagiove. “Terra Madre”, ovvero la prima edizione della Biennale d’Arte Contemporanea del Belvedere di San Leucio, organizzata dalla WebClub, significa centottanta artisti divisi in sette sezioni, quindici nazioni partecipanti, due siti borbonici, dieci performance, 21 giorni di apertura. Ma vuol dire anche oltre 200.000 visualizzazioni dei post sui social network, 57.619 le pagine del sito www.biennalebelvedere.it  viste negli ultimi 30 giorni, con 13.000 nuovi utenti sempre nell’ultimo mese, con un tempo medio sulla pagina di 40 secondi,
Ma i numeri della Biennale sono anche quelli degli spazi espositivi: al Belvedere le sale marketing al piano terra e al primo piano hanno un’area 800 mq, la filanda 650, la sala ex-Jean Monnet 250, oltre al piazzale Ferdinando occupato da sculture. A Casagiove sono 600 i metri quadri occupati nel Quartiere Militare Borbonico.
Centinaia gli articoli pubblicati su testate specializzate, quotidiani cartacei, webmagazine, radio e tv.
Due le Amministrazioni Comunali coinvolte, due gli ordini professionali che hanno dato il patrocinio (Commercialisti e Architetti di Caserta), quindici le aziende che hanno sponsorizzato l’evento, tre i media partner.
E un grande buffet è stato offerto la sera dell’inaugurazione al Belvedere, grazie alla generosità del bar pasticceria La Fauna di Aversa, con i prodotti gastronomici di OrtoChef. Quattro le aziende vitivinicole della provincia di Caserta, quattro eccellenze assolute, quattro stelle che hanno permesso di degustare i loro straordinari prodotti: Bianchini Rossetti, Cantina di Lisandro, Fattoria Alois, Tenuta Fontana. Con loro l’Antica Distilleria Petrone di Mondragone.
L’azienda serica casertana Silk&Beyond ha inteso dare in dono ad alcuni artisti espositori delle preziose stoffe realizzate in seta.
Il Salotto dell’Arte, luogo di incontro con i protagonisti dell’evento, si è avvalso delle sontuose sedute Lulù disegnate dall’architetto Maurizio Martiniello, prodotte da Home Living Design di Alvignano, che ha inteso metterle a disposizione per l’evento.

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