Dalle antiche Feriae Augusti al moderno Ferragosto

Il Ferragosto, dalla locuzione latina “Feriae Augusti” (vacanze di Augusto), è una festività istituita nella Roma Imperiale ad opera del primo imperatore di Roma nel 18 a. C. Anche se ad oggi viene festeggiata il 15 di agosto, in realtà, la vera celebrazione cadeva il 1° giorno dello stesso mese; una data che segna il “tempo” del raccolto nella ruota dell’anno celtica e che sembra segnarlo anche nel calendario degli antichi romani. La modifica della data avvenne per volere della Chiesa Cattolica che decise di trasmutare la suddetta ricorrenza pagana (cosa che accadde anche alle altre festività pagane, sopravvissute al tempo sebbene in forma diversa) nel giorno liturgico dell’Assunzione di Maria. Ad esempio, anche il “Palio dell’Assunta” che si svolge a Siena il 16 agosto deriva dai giochi equestri, che gli antichi romani erano soliti organizzare durante la celebrazione degli Equirria; “Palio”, infatti, deriva dal “pallium”, un drappo di stoffa pregiata che, nell’Antica Roma, veniva usato come premio per i vincitori delle corse di cavalli. Le corse duravano tutto il mese e in questo periodo di riposo, anche gli animali da tiro (buoi, muli e asini che venivano adornati di fiori) erano esenti dal lavorare.
La nascita del Ferragosto, come dicevamo, si deve all’imperatore Ottaviano Augusto, che decise di istituire un intero mese di ferie a cui diede il suo nome (il sextilis, che gli aveva conferito grandi vittorie); un mese per gli antichi romani già pieno di festività (circa 25) tra cui la festa di Diana (il 13), la festività dell’Opeconsivia (il 25), i Consualia (che celebravano la fine dei lavori agricoli dedicati a Conso, dio romano della fertilità e della terra) e le autocelebrative Feriae Augusti, quest’ultime inaugurate dall’imperatore Augusto. I lavoratori in occasione del ferragosto porgevano gli auguri ai propri datori di lavoro, i quali a loro volta porgevano delle mance. Quest’usanza era definita “dare il ferragosto”, in modo che il dipendente potesse passare un lieto festeggiamento con i propri familiari. L’abbondanza e il meritato riposo, dopo lunghe stagioni di lavoro, sono quindi le fondamenta di questa antica festa che mantiene salde, tutt’ora, le sue radici nella società.

Voce: *Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post