Attività Carabinieri Caserta

Casal di Principe (CE) – Questa mattina, presso la scuola secondaria di primo livello “Dante Alighieri DD1”, i carabinieri della Compagnia e della Stazione di Casal di Principe hanno incontrato insegnanti e studenti che frequentano l’ultimo anno, per parlare di legalità.
Presso i locali di via Bach, a circa 60 alunni, alla presenza di alcuni docenti, è stato spiegato il lavoro quotidiano delle forze dell'ordine e il senso e l'importanza del rispetto delle regole nel contesto della società moderna. L'incontro rientra nel ciclo di conferenze e dibattiti sulla legalità che i Carabinieri, su tutto il territorio nazionale, tengono nelle scuole, con l'obiettivo di sviluppare un percorso di crescita verso il rispetto del prossimo e prevenire i fenomeni devianti attraverso la diffusione della cultura della legalità negli istituti di istruzione.
Nel corso dell'incontro, il Capitano Michele Centola e il Maresciallo Rocco Perrone, rispettivamente Comandante della Compagnia e della Stazione Carabinieri di Casal di Principe, hanno fatto conoscere agli studenti l'organizzazione dell'Arma, il suo ruolo tradizionale come punto di riferimento immediato per il cittadino, sia con le stazioni, sia con le pattuglie del pronto intervento, che con i reparti investigativi. Particolare interesse è stato mostrato dagli studenti verso le procedure di arruolamento e i percorsi di formazione degli ufficiali, sottufficiali e carabinieri, illustrate dai militari. All’incontro ha partecipato anche il Maresciallo Mariagrazia Di Vilio, in servizio alla Stazione di Casal di Principe; il sottufficiale ha parlato dell’importante contributo al servizio dell’Arma dei Carabinieri offerto da qualche anno anche dal personale femminile e ha affrontato con gli studenti i temi del “bullismo” e dell’ “uso incontrollato di internet”.
I ragazzi sono stati inoltre coinvolti su altre tematiche attualissime e di assoluto interesse quali il rispetto del codice della strada e sull’assunzione di stupefacenti e alcool, con effetti sul corpo umano e conseguenze giuridiche.
L’incontro si è concluso con i ringraziamenti e i saluti della dirigente scolastica, che ha espresso gratitudine al Capitano Centola per la disponibilità e sensibilità dimostrata con tale iniziativa favorendo il dialogo dell’istituzione con gli studenti su tematiche di profondo interesse per le giovani generazioni.
Gli incontri dei carabinieri con gli studenti, che si concluderanno il 2 giugno in piazza con la Festa della Repubblica, proseguiranno, nei prossimi giorni, negli altri istituti di formazione del territorio della Compagnia di Casal di Principe, ovvero nei comuni di San Cipriano d’Aversa, Casapesenna, Villa Literno e Cancello ed Arnone.
 
Personale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) della Direzione Centrale della Polizia Criminale si è recato in Germania e ha preso in consegna dalle Autorità tedesche CASCARINO Giovanni, appartenente alla criminalità organizzata mondragonese, affiliato al clan “Boccolato-La Torre”, ricercato per i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, porto e detenzione abusivi di armi da fuoco e associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti quale organizzatore, così come accertato nel corso dell’attività investigativa posta in essere dai Carabinieri di Caserta, che hanno in carico il provvedimento cautelare.
Lo stesso era stato già estradato dalla Germania nell’agosto scorso per i reati di lesioni aggravate dal metodo mafioso, commesse ai danni di un cittadino straniero domiciliato a Mondragone; da quel provvedimento scaturiva l’obbligo di dimora nel predetto comune con il vincolo di presentazione alla P.G. locale, obblighi a cui si sottraeva facendo nuovamente rientro in Germania e precisamente nella città di Wupperthal, dove iniziava nuovamente la sua latitanza.
A seguito della inottemperanza agli obblighi imposti dalla misura cautelare a cui era sottoposto il Cascarino, si attivavano immediatamente le sue ricerche; le stesse si indirizzavano da subito verso la città tedesca dove già aveva trascorso altri periodi di latitanza, pertanto si attivavano dei canali info-investigativi tra il Nucleo Operativo e Radiomobile di Mondragone e il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. Le attività di indagine acconsentivano il rintraccio del latitante in un brevissimo lasso temporale; ciò è stato possibile solo grazie ad una attenta analisi delle abitudini del ricercato nonché ad un perfetto scambio di informazioni tra i Carabinieri di Mondragone, il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e il collaterale organo di Polizia Tedesco.
Il Cascarino veniva scortato dal Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia fino allo scalo aereo di Fiumicino dove ad attenderlo vi erano gli agenti della Polizia di Frontiera unitamente ai Carabinieri di Mondragone che hanno provveduto ad eseguire e notificare il provvedimento restrittivo. L’arrestato verrà tradotto in un carcere capitolino a disposizione dell’ufficio GIP del Tribunale di Napoli che ha emesso il provvedimento ed il realtivo Mandato di Arresto Europeo.

In Parete (CE) corso Vittorio Emanuele,  i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa hanno arrestato, in flagranza reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti D’Angio’ Ciro, cl. 1990, residente a Villaricca (NA). L’uomo è stato sorpreso mentre, nei pressi di un bar, stava cedendo n. 2 bustine contenenti “marijuana”, ciascuna del peso di un grammo, ad un acquirente. Nella circostanza i militari dell’Arma hanno sottoposto a sequestro, oltre allo stupefacente, anche la somma in contanti di euro 385,00 (trecentoottantacinque,00), ritenuta provento dell’attività illecita. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione giudizio direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.

In Parete (CE), via Pastore, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in flagranza di reato per rissa tre persone, due del luogo ed una di Gricignano di Aversa (CE). I tre, infatti, sulla pubblica via, per dissidi privati legati a motivi di vicinato, che da tempo intercorrono tra le rispettive famiglie ingaggiavano una violenta lite, interrotta dal tempestivo intervento dei militari dell’Arma. Gli arrestati sono stati accompagnati agli arresti domiciliari e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Villa Literno (CE)– I Carabinieri della Stazione di Villa Literno, coordinati dalla Compagnia di Casal di Principe, nella serata di ieri, con l’ausilio di personale dei Monopoli di Stato di Caserta, hanno eseguito un consistente servizio di controllo straordinario del territorio nel comune di Villa Literno.
Nel corso del servizio sono stati controllati diversi esercizi pubblici e centri scommesse, ed eseguiti numerosi posti di blocco e di controllo sulle principali arterie stradali, conseguendo i seguenti risultati:
–       per due centri scommesse di Villa Literno è stata accertato l’esercizio dell’attività di scommessa non autorizzata, con relativa chiusura e sequestro di tutta l’attività e deferimento all’autorità giudiziaria dei gestori per “esercizio del gioco d’azzardo”;
–       all’interno di uno dei due centri scommesse sequestrati, tra i numerosi clienti, sono stati identificati anche minorenni dediti al gioco;
–       sono state contestate violazioni amministrative agli esercizi pubblici per un importo complessivo di 6.600 euro;
–       elevate decine di contestazioni al codice della strada, con sequestri e fermi amministrativi di veicoli e sanzioni per diverse centinaia di euro;
–       controllati gli arrestati domiciliari e i soggetti sottoposti a misure di prevenzione personali, sorvegliati speciali.
Nel corso del servizio sono stati impiegati 18 militari e 6 autovetture.
Lo scorso 6 maggio era stato eseguito un analogo servizio a Casal di Principe, concluso con il sequestro di altri due centri scommesse illegali.

In Maddaloni (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, nel corso di un servizio per il controllo del territorio, hanno arrestato, in flagranza di reato un giovane slavo, minorenne, residente a Napoli presso il campo rom di Scampia, ritenuto responsabile, unitamente ad altri soggetti in corso di identificazione, di rapina in abitazione commessa ai danni di un trentasettenne di Maddaloni. I malfattori, infatti, previa effrazione di una finestra, dopo essersi introdotti all’interno della predetta abitazione, mentre stavano asportando vari monili in oro ed un personal computer, sono stati sorpresi dalla vittima, appena rincasata, con la quale hanno ingaggiato una colluttazione. I militari operanti, a seguito di segnalazione pervenuta sul 112, sono subito intervenuti riuscendo a bloccare il minore, in possesso di parte della refurtiva, recuperata e restituita al legittimo proprietario. I complici, invece, accortisi dell’arrivo dei Carabinieri, si sono precipitosamente allontanati per le vie limitrofe a bordo di una Fiat stilo di colore blu. A seguito del successivo sopralluogo i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato vari oggetti atti allo scasso. La vittima, visitata presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Maddaloni, è stata riscontrata affetta da “escoriazioni braccio destro, contusione mano sx”. Indagini in corso finalizzate all’identificazione dei complici. L’arrestato è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Napoli Colli Aminei, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

In Caserta, Piazza Carlo III, presso l’area antistante la Reggia, i Carabinieri della locale stazione, coadiuvati da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’abusivismo commerciale, hanno proceduto al controllo di polizia tre venditori ambulanti di nazionalità senegalese riscontrando il possesso delle necessarie autorizzazioni solo per uno di loro. Per gli altri due, invece,  attesa l’assenza dei titoli amministrativi alla vendita i Carabinieri intervenuti hanno proceduto al sequestro di vario materiale composto da  berretti, bracciali n tessuto, bracciali in plastica, collanine in plastica, carica batteria per cellulari, occhiali da sole, cuffie auricolari, cover per cellulari, nonché elevata una sanzione amministrativa pecuniaria di 5.000 euro.

Catturato dai carabinieri di Marcianise pericoloso rapinatore di banche, latitante dal 2010
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise, a seguito di intensa e complessa attività investigativa hanno proceduto alla cattura del latitante Vincenzo ESPOSITO, cl. 69, pluripregiudicato di Napoli. L’uomo, considerato pericoloso rapinatore specializzato nei colpi alle banche, era destinatario di un provvedimento cautelare emesso nel 2010 dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri, per rapina pluriaggravata e detenzione illecita di armi. L’uomo è ritenuto responsabile della rapina in danno della Banca Popolare del Lazio – agenzia di Lariano, avvenuta in data 11.01.2010. L’Esposito, nonostante fosse destinatario di un provvedimento di cattura, era riuscito a rendersi irreperibile trascorrendo gran parte della latitanza tra il centro storico di Napoli ed alcuni paesi della provincia. La cattura è avvenuta nel lussuoso quartiere Vomero di Napoli, con più precisione in via Tasso dove si era recato, a bordo di uno scooter ed insieme ad una donna, per visionare un bilocale di Lusso in un condominio, da prendere in affitto per continuare la latitanza. All’atto della cattura L’Esposito, colto di sorpresa, non ha avuto il tempo di accennare ad alcuna reazione. Lo stesso non aveva al seguito alcun documento personale era solo in possesso di telefono cellulare intestato a prestanome. Le successive attività di perquisizione svolte, presso l’abitazione della compagna ubicata in Volla (NA), hanno consentito di rinvenire una pistola beretta con matricola abrasa completa di caricatore contenente 14 cartucce. L’arrestato sarà tradotto presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale. I carabinieri, adesso, sono proiettati a verificare se lo stesso, nel periodo di latitanza abbia compiuto altre rapine. Con questo arresto sale a 3 il numero dei latitanti catturati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta negli ultimi 10 giorni.

I carabinieri del Comando Stazione di Castel Volturno hanno tratto in arresto IZI Kevin, cl. 78, nigeriano, irregolare sul territorio nazionale e già sottoposto agli arresti domiciliari per detenzione illegale sostanze stupefacenti. I carabinieri gli hanno notificato un’ordinanza di ripristino della carcerazione, emessa dal Magistrato di Sorveglianza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere(CE). Il provvedimento è scaturito dall’inosservanza alle prescrizioni imposte dalla misura detentiva alternativa cui era sottoposto. Infatti, lo stesso, il giorno 29.04.2015 fu arrestato, dagli stessi carabinieri, per evasione. Il 37enne extracomunitario è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

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