Asl: esenzione ticket per reddito, attestazioni valide fino al 31 marzo

La ASL di Caserta, al fine di evitare inutili ed estenuanti file agli sportelli del Distretto Sanitario di appartenenza per il rinnovo delle esenzioni ticket 2010, in scadenza il prossimo 31 marzo, informa i cittadini inclusi negli elenchi di esenzione economica con i codici E01, E03 ed E04, che percepiscono un reddito invariato rispetto alla precedente dichiarazione, di non presentare alcuna richiesta di rinnovo. Il loro nominativo, insieme a quello di coloro che si sono autocertificati nel 2011 e nei confronti dei quali è stato riscontrato il possesso dei requisiti, sarà infatti aggiornato e inserito automaticamente nelle nuove liste degli esenti. Pertanto, prima di recarsi agli sportelli ASL si consiglia, agli aventi diritto, di verificare la posizione personale direttamente dal proprio medico curante.
Per quanto riguarda il rinnovo per disoccupati e i loro familiari a carico, si ricorda che possono godere dell'esenzione, codice E02, solo coloro che abbiano cessato per qualunque motivo (licenziamento, dimissioni, cessazione di un rapporto a tempo determinato) un'attività di lavoro dipendente ed abbiano un reddito complessivo familiare inferiore a 8.263,31 euro se sono soli, 11.362,05 se hanno il coniuge, ed ulteriori 516,36 euro per ogni figlio a carico. Non può avvalersi di tale codice chi non ha mai svolto attività lavorativa, né il soggetto che abbia cessato una attività di lavoro autonomo.
Sono validi fino al 30 settembre 2012 i certificati di esenzione con codice E05, reddito ISEE inferiore a 10 mila euro, ed E08, trapiantati d'organo con reddito ISEE non superiore a 22 mila euro, limitatamente ai farmaci necessari per le proprie patologie, Infine, il certificato di esenzione codice E07, previsto per i cittadini extracomunitari iscritti al Servizio Sanitario con permesso di soggiorno per richiesta di asilo politico o umanitario, rimane valido per tutto il periodo in cui sussiste il diritto.
E' bene rammentare che la veridicità delle dichiarazioni di esenzione sono controllate attraverso l'incrocio dei dati riportati nell'autocertificazione e che le eventuali violazioni sono soggette al recupero delle somme non versate e punibili secondo il codice penale.

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