Gli amici dell’uomo sono ritornati a frotte

Questa mattina un “denutrito” gruppo di cani ha percorso le vie del centro seminando paura e spavento tra i cittadini, particolarmente tra le donne ed i bambini. Il gruppo ha sostato in Piazza Umberto I, dove l’ampio spazio permetteva loro esibizioni sessuali ottenute dopo lunghi guaiti e gesti di ribellione, che strappavano sonore risate fra i cittadini esposti al tiepido sole di gennaio. Il gruppo si componeva di 10 cani maschi : due spinoni, due pastori tedeschi, due bastardini e quattro femmine fra cui un pastore belga ed un terranova assiduamente corteggiate dai due baldanzosi pastori tedeschi. Quattro di essi, impauriti dai rantoli minacciosi dei due teutonici mori, se ne stavano a guardare soffocando ogni desiderio, mentre sembrava che i due amanti dicessero:” State buoni, ora vi dimostriamo un bel gioco!”. Lunghi guaiti, ricorse e furibonde liti richiamavano l’attenzione di altri cittadini che sostavano in Piazza Umberto I per assistere alle contorte esibizioni. Se tutto ciò rendeva ridicolo il momento, ne scaturisce una dovuta considerazione : necessita una maggiore sorveglianza da parte della Polizia Municipale di Bellona affinché non si ripeta un simile e indecoroso spettacolo: E’ necessario allertare l’Ente preposto alla cattura dei cani randagi che, percorrendo le strade della città, giunti nei pressi di Via Diaz, minacciavano due signore, dirette verso casa, che restavano immobili chiedendo aiuto ai passanti. Il randagismo a Bellona era stato sconfitto ma, forse, spinti dai morsi della fame e dalla impellente crisi governativa, i cani si aggiravano lungo le strade della città in cerca di cibo a prezzi ridotti, chiedendolo con minacciosi guaiti e paurose aggressioni. Una situazione, questa, che, vista la problematica crisi di cui sopra, potrebbe trasformare anche gli uomini in cani famelici. Auguriamoci che L’Italia ce la farà, altrimenti….sono guaiti! 

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