Il Col. Di Giacomo alla guida dell’ex distretto militare di Napoli

Il Colonnello Alessandro Di Giacomo, di Caserta, proveniente dalla Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, dall'ottobre scorso guida il Centro Documentale di Napoli con sede nella caserma "CALO'”, che ha giurisdizione su un territorio la cui popolazione ammonta circa 4 milioni di abitanti distribuiti su 92 Comuni. I compiti istituzionali sono gli stessi del disciolto Distretto Militare di Napoli. Durante questo periodo il Cedoc di Napoli con il Colonnello Di giacomo ha collezionato numeri da record circa l’arruolamento dei volontari nell’Esercito (VFP1) risultando il primo tra tutti i Cedoc in Italia. Agli sportelli del punto Informazione del Centro lavorano giornalmente 4/6 unità che ricevono incessantemente i tantissimi cittadini che vengono per chiedere informazioni e presentare istanze. Infatti, tra il IV bando del 2009 ed il I, II, e III ( ancora in corso) del 2010 ha raccolto circa 9.000 domande, presentate sia presso gli sportelli aperti al pubblico sia inviate per posta sia raccolte durante i tour promozionali che hanno visto protagonisti gli euomini e le donne del Centro in alcune tra le manifestazioni sportive e culturali tra le importanti della Regione. Le domande vengono presentate da ogni parte  della Regione; Napoli e provincia con il 65%, Caserta e provincia con il 25% ed il rimanente 10% con le province di Salerno, Avellino e Benevento. Ma il Cedoc di Napoli non è solo questo; nel settore delle Forze di Completamento notevole è la richiesta di informazioni e conseguenti domande, circa la possibilità di accedere alla Riserva Selezionata da parte di laureati e di volontari di truppa in congedo che vogliono fare i riservisti. Inoltre, l’Archivio del Cedoc custodisce oltre 3.500.000 fascicoli matricolari di Ufficiali, Sottufficiali, Volontari e Militari di truppa di Esercito, (i primi fascicoli risalgono alla classe del 1886) ed, in parte, della Marina, Aeronautica e Carabinieri. Ne consegue che le istanze da parte dei cittadini per avere copia del foglio matricolare per uso pensionistico o altro sono state negli ultimi 6 mesi circa 5.000; a queste vanno aggiunte le 3.000 istanze pervenute online dai centri INPS di tutta Italia per avere la certificazione e alle oltre 400  pervenute via email all’indirizzo cedocna@esercito.difesa.it. Gli altri settori continuamente interessati dai cittadini sono quelli relativi alla presentazione di istanze di pensioni privilegiate, equo indennizzo, cause di servizio, onorificenze che riguardano tutti i conflitti del secolo scorso, etc. Splendida realtà quella del  Cedoc di Napoli che riesce perfettamente a svolgere quelle funzioni di collegamento tra il mondo militare e la cittadinanza civile dando un prezioso contributo al reclutamento dei futuri soldati dell’Esercito Italiano.

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