Chiude un altro reparto addestrativo del RUA di Capua, ora è toccato al 91° battaglione “Lucania”

Il 18 novembre, con inizio alle ore 10.00, nella Caserma  “Lucania”  in Potenza, avrà luogo la cerimonia di chiusura del 91° battaglione “Lucania”, unita sinora incardinata al R.U.A. (Raggruppamento Unità Addestrative) di Capua. La cerimonia avrà inizio con lo schieramento del Battaglione in armi nel Cortile d’Onore della Caserma e l’assunzione del comando da parte del Tenente Colonnello Vincenzo BARBATI che procederà alla lettura della formula di soppressione. La manifestazione sarà cadenzata dalle note della Fanfara dei bersaglieri della Brigata Corazzata “Pinerolo” di Bari  e si svolgerà al cospetto dei Gonfaloni del Comune di Potenza decorato di Medaglie d’Oro al Valor Militare e al Merito Civile, della Provincia e della Regione Basilicata,  oltre ai  rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Alla cerimonia, presieduta dal Vice Comandante e Comandante alla Sede del Raggruppamento Unità Addestrative, Generale di Brigata Alfonso BARBATO, è prevista la partecipazione delle autorità civili, militari e religiose della Città di Potenza. Dopo la cerimonia, la Bandiera di guerra del 91° Battaglione “Lucania”,  decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, una Medaglia d'Argento ed una di Bronzo al Valor Militare ed una d'Argento al Valore dell'Esercito, sarà consegnata al Museo del Risorgimento in Roma, dove sarà custodita insieme alle altre bandiere degli Enti soppressi. La soppressione del “Lucania” segue quello, avvenuto nel corso del 2008, del 78° Reggimento “Lupi di Toscana” e del 1° Reggimento “San Giusto”. Il numero di reggimenti addestrativi in Italia, originariamente erano dieci, è stato mano a mano ridotto conseguentemente al processo di assottigliamento dei contingente di volontari. In relazione a ciò deve essere adeguata anche la struttura addestrativa. Il 78° Reggimento “Lupi di Toscana” è nato nel 1862 come VIII^ Reggimento Granatieri di Sardegna, mentre lo storico 1° Reggimento “San Giusto”, il più antico d’Italia essendo diretta dipendenza del 1° Reggimento Re del 1624, del quale il reggimento nel 1975 assunse storia e tradizioni, tra cui la famosa “Cravatta rossa”, segno distintivo dell’Unità.

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