Consegnato all’Esercito il nuovissimo blindato denominato “Freccia”

Sarà consegnato ufficialmente martedì prossimo, 17 febbraio, con inizio alle ore 11.30 a Montelibretti, il nuovissimo Veicolo Blindato Medio VBM denominato “Freccia”. La consegna avverrà presso il Centro Polifunzionale di Sperimentazione dell’Esercito, struttura che si occupa della sperimentazione e il collaudo dei mezzi di futura introduzione nell’Esercito. Progettato e prodotto dalla Società Consortile “Iveco – Oto Melara”, il “Freccia” muove su 8 ruote motrici, può raggiungere la notevole velocità di 110 km/h, consente il trasporto di 10 soldati (3 di equipaggio ed una squadra di fanteria composta da sette elementi). La torretta è armata con un cannoncino da 25 mm ad alta precisione e, nella versione contro-carri, di missili a guida infra-rossa. Tecnologia molto avanzata, adeguata ai tempi, versatilità, elevata mobilità, potenza di fuoco ed altissimo livello di protezione per i militari, sono le caratteristiche del mezzo. È il primo veicolo interamente digitalizzato, ossia dotato di apparati che gli permettono di essere l’elemento fondamentale della connessione costante tra uomo, piattaforme robotiche aero-terrestri e sistemi di comando e controllo. Particolare attenzione è stata rivolta alle capacità di difesa, tanto che dispone di un elevato livello di protezione contro gli esplosivi. Il “Freccia” sarà l’elemento fondamentale delle future Brigate medie digitalizzate. La prima unità ad essere alimentata sarà la Brigata “Pinerolo” di Bari, già dotata di autoblindo Centauro. Studiato per essere adattabile ai moderni scenari operativi, è la sintesi dell’esperienza maturata negli ultimi 20 anni dall’Esercito Italiano nelle operazioni fuori dai confini nazionali. Esercito Italiano ha nel suo programma l’acquisto per 249 (di cui 172 in versione combat, 36 in versione commando anticarro, 20 per posto comando e 21 in versione porta mortaio). Al momento ne sono state finanziate 49 (45 +2 +1 +1). L’acquisizione dei nuovi 249 veicoli blindati di combattimento VBC 8×8 è volto alla graduale sostituzione degli attuali veicoli da combattimento in servizio, che risalgono agli anni Settanta e che sono prevalentemente costituiti da cingolati derivati dal modello M113. L’acquisizione comprende: il supporto logistico nel periodo di garanzia esteso di due anni, le attrezzature per la manutenzione, i corsi per gli utilizzatori del mezzo, il munizionamento per le scorte iniziali, gli apparati di comunicazione e il sistema di comando e controllo SICCONA integrato su ogni veicolo.

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