Differenziata, da febbraio il “porta a porta”

Continua la consegna dei kit utili per l’espletamento del servizio “porta a porta: a Bellona la raccolta differenziata dei rifiuti partirà il 2 febbraio. L’amministrazione comunale retta dal primo cittadino Giancarlo Della Coppa ha dato avvio alla campagna di sensibilizzazione nelle scuole, nelle piazze, negli uffici e negli esercizi commerciali al fine di illustrare concretamente e nei minimi dettagli le modalità secondo le quali dovrà avvenire la differenziazione dei rifiuti prodotti sin dall’origine. Il kit che verrà consegnato nelle singole abitazioni comprenderà buste occorrenti per i primi mesi di raccolta ed un opuscolo informativo sul funzionamento del servizio espletato con il sistema del porta a porta. Le famiglie bellonesi avranno a disposizione per esempio sacchetti azzurri che dovranno contenere “multimateriali”, ovvero esclusivamente cartoni per latte o succhi di frutta, bottiglie di plastica per bevande, flaconi per detersivi, bicchierini per yogurt e budini, giornali, libri e riviste, confezioni per merendine e biscotti, scatolette e lattine in banda stagnata. Il sacco dovrà essere depositato fuori alle abitazioni entro le ore 7.00 di ogni venerdì per la raccolta porta a porta (eccetto i festivi: in tal caso la raccolta verrà effettuata il giorno successivo). Il vetro, invece, dovrà essere conferito negli appositi contenitori che saranno posizionati in dei punti prestabiliti della città. Detti luoghi saranno opportunamente pubblicizzati con un volantino informativo. Chiamando il numero verde 800 465 650 si potranno ricevere tutte le informazioni utili per la raccolta differenziata nonché prenotarsi per il ritiro presso tutte le utenze dei rifiuti ingombranti. I rifiuti indifferenziati e gli umidi dovranno essere conferiti con le modalità già in atto e cioè tutti i giorni tranne i festivi. La scelta del “porta a porta”, richiederà sicuramente un grande impegno da parte di tutti i bellonesi, almeno nella fase iniziale, ma offrirà una serie di importanti vantaggi quali, ad esempio,  la possibilità di aumentare il recupero selezionato dei rifiuti e sottraendo, così, una buona parte di materiale all’invio in discarica. Riducendo il conferimento in discarica dei rifiuti, oltre ai vantaggi ambientali, si potranno contrastare i continui aumenti dei costi di questo tipo di smaltimento e si potranno ottenere ottimi risultati anche dal punto di vista qualitativo, perché, chi si occupa della raccolta, sarà in grado di controllare la qualità del materiale separato dai cittadini ed è tale qualità che garantirà l’effettivo recupero del materiale. La raccolta domiciliare “porta a porta” costringerà i cittadini a riorganizzare i propri spazi per collocare i vari contenitori, ma “il nuovo sistema – assicurano gli amministratori – risulterà comodo per coloro che non hanno i cassonetti facilmente accessibili o si trovano lontani dalla propria abitazione”.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post