Sostegno di Terra Nostra e Casa Nostra al movimento contro la discarica
Aumenta in città l’attesa per l’assemblea pubblica che si terrà lunedì 15 gennaio, alle ore 19.00, presso la chiesa Santa Maria Della Pietà, nei locali che la parrocchia usa come refettorio per la “Mensa della Fratellanza”, durante la quale i cittadini incontreranno i promotori della protesta contro lo sversamento dei rifiuti presso la località chiamata “Lo Uttaro”. Aumentano le adesioni dei partiti e della associazioni ambientaliste. Da ultimo sono giunte le adesioni di Luciano Caiazza, Presidente provinciale dell’associazione “Casa Nostra per il rinnovamento del Sud”, e di Pasquale Costagliola, che interverrà nella doppia veste di delegato neoborbonico di Caserta e di presidente dell’associazione “Terra Nostra”. Grazie a quest’ultima adesione saranno molti i neoborbonici casertani che parteciperanno all’assemblea. “A parole” – ha affermato Antonio Roano, presidente del comitato – “ho notato che tutti si lamentano che le cose non vanno, i governi e le amministrazioni fanno o non fanno, scordandosi che questi sono la diretta rappresentanza di coloro che li hanno dapprima votati e poi, dopo una sorta di amnesia, li criticano fortemente quasi come se essi fossero stati insediati per una qualche volontà dinastica o divina e non per loro diretta delega. Durante il periodo elettorale” – ha sottolineato un Roano molto amareggiato – “si assiste ad un rifiorire di vitalità con liste e candidati che fanno di tutto, dal consegnare volantini a regalare palloni, dal promettere al regalare, dal fare visita a persone delle quali quasi si era dimenticata l’esistenza, con una presenza che a volte diventa persino assillante e inopportuna. Il tutto a volte pur sapendo di poter ottenere due, tre, cinque o dieci voti personali in totale, al solo scopo di favorire il potente di turno. Come presidente del Comitato contro la discarica Lo Uttaro” – ha proseguito – “mi piacerebbe che per una volta i miei concittadini mettessero nella protesta contro la discarica la stessa foga e lo stesso interesse, lo stesso tempo e la stessa energia che hanno speso durante la campagna elettorale. È giunta l’ora” – ha concluso Roano – “di lasciar perdere le strumentalizzazioni e che incominciamo ad interessarci seriamente del nostro presente e del nostro futuro”.