Mimmo Palmieri lascia il carcere

Domenico Palmieri, 43enne bellonese, da tutti chiamato Mimmo, lascia il carcere di San Tammaro in attesa che la Giustizia faccia il proprio corso per poi giudicarlo. La sua libert? ? limitata poich? non pu? ritornare nella propria abitazione di via Angelo Della Cioppa dove vivono i genitori. E? ospite presso una zia residente a Pontelatone. Il Giudice del Tribunale di S. Maria C.V. gli ha limitata la libert? perch? il Palmieri, dieci giorni addietro, sferr? una coltellata al padre per futili motivi. Domenico, con la scusa di non riuscire a trovare un lavoro, trascorre le giornate calpestando i marciapiedi delle strade di Bellona. A volte ? riuscito ad effettuare qualche giornata di lavoro come manovale dei muratori, ma questo genere non lo soddisfaceva. All?et? di 43 anni non era ancora riuscito a dare una svolta alla propria vita ed in continuazione chiedeva soldi alla mamma Maria ed al padre Gennaro. I genitori, comprensivi all?inverosimile hanno sempre cercato di accontentarlo ma, giorno dopo giorno, le richieste aumentavano sempre pi? e non erano esaudibili da chi vive con una pensione sociale. Domenico, ogni volta che non riusciva ad ottenere quanto chiedeva, iniziavano in casa liti seguite da minacce. Il sette febbraio scorso, dopo il pranzo, l?ennesimo litigio che si concretizz? con un accoltellamento. Mimmo chiese, ancora una volta, soldi alla madre che mon pot? accontentarlo. Intervenne il padre che invit? il figlio ad abbassare i toni e che pensasse ad andare a lavorare anzich? oziare da mattina a sera. Mimmo estrasse dalla tasca dei pantaloni il suo inseparabile coltello e fer? al braccio l?anziano genitore.

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