Come ricorrere contro le cartelle pazze

In questi giorni a Bellona, non si parla d?altro che delle notifiche ricevute per il pagamento della tassa di possesso automobilistica riferita all?anno 2000. Abbiamo chiesto ad un legale, l?avvocato Michele Altieri di Bellona che, con la cortesia che lo distingue ci ha riferito: ?Contro le cartelle del ”bollo pazzo”, che stanno facendo letteralmente ?impazzire? i bellonesi, si pu? presentare ricorso giurisdizionale. Ma l’automobilista pu? anche contestare l’avviso di pagamento entro 60 giorni nel caso ritenga errati, in tutto o i in parte, i rilievi mossi nell’avviso. La contestazione pu? essere spedita direttamente alla Regione Campania-servizio tesoreria ?Recupero tasse automobilistiche? presso il Centro servizi cp 36 di Lamezia Terme compilando il modulo che si trova allegato al bollettino di pagamento ed indicando i motivi della contestazione che sono elencati in maniera specifica e chiara. Ma attenti, continua l?avv. Altieri, ricevuto l’avviso, bisogna comunque rispondere. Infatti, in assenza del pagamento del tributo e della relativa sanzione (pari al 30% dell’ammontare di quanto non versato ndr) o di ricorso o di contestazione da parte dell’automobilista, la Regione avvier? le procedure di riscossione coattiva con l’emissione delle cartelle di pagamento?.

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