Consiglio comunale lampo

In circa due ore approvati dodici argomenti, compreso, il bilancio e discusse numerose interrogazioni.
Per la minoranza assenti Di Sorbo e Sibillo (ancora) ma torna De Biase. E fa un nuovo gruppo.
Pubblico zero: inopportuna la scelta di tenere l?assise in orario antimeridiano, inutili i manifesti.
Ancora una volta si ? dimostrata inopportuna la scelta di riunire il consiglio comunale in orario antimeridiano in quanto, nonostante i vistosi (e costosi) murali, ? mancato il pubblico, eccezion fatta per alcuni giovani che non potevano reggere fino al termine: sar? perci? che la minoranza ? parsa inconcludente, o viceversa? E dire che in circa due ore il parlamentino ha liquidato ben dodici argomenti compreso il bilancio di previsione che, in altri tempi, quando l?opposizione era viva, postulava da solo due o tre sedute. Onore al merito del sindaco e della maggioranza che in circa due ore ha liquidato senza problemi dodici argomenti compreso il bilancio, concedendo le briciole all?opposizione, il cui voto contrario ? risultato irrilevante. C?? stato il tempo anche per discutere numerose interrogazioni, che hanno visto soddisfatti gli interessati, e recepire alcune comunicazioni del sindaco, sulle quali, data l?importanza, contiamo di riferire in separata sede. Superato agevolmente il ?nodo? bilancio, nonostante l?assenza dei revisori, l?assise ha approvato all?unanimit? tre regolamenti appena vagliati dall?apposita commissione, inerenti l?alienazione di beni ad uso non abitativo, le competenze della polizia municipale nonch? disciplina e gestione delle sponsorizzazioni. Non solo voto unanime, ma addirittura l?entusiastico apprezzamento delle ?opposizioni? ha riscosso una richiesta di concessione edilizia in deroga (variante allo strumento urbanistico) per realizzare un impianto produttivo di beni e servizi in zona agricola per interesse della ditta Zaccaro. In seguito al palese compiacimento del capogruppo Udeur Fabio Sgueglia, il sindaco ha assicurato che, grazie all?assenso delle minoranze, senz?altro ci saranno altre istanze e conseguenti deroghe, grazie alle quali, con trent?anni di ritardo, si potr? avere sviluppo, lavoro ed occupazione. Assenso unanime si ? registrato anche sulla conseguente proposta di rivedersi in consiglio entro qualche mese per mettere mano al vigente regolamento edilizio, al fine di favorire gli insediamenti anche nel centro, attualmente penalizzato da norme molto restrittive. L?assise ha approvato anche una variazione del percorso lungo la strada vicinale di uso pubblico Pozzillo I, a beneficio dei frontisti richiedenti, nonch? la restituzione alla Provincia di via Selvetelle, acquisita dalla precedente amministrazione per risolvere in qualche modo un serio problema conseguente alla esecuzione di lavori pubblici senza autorizzazione, cio? abusivamente. Infine il Consiglio ha confermato l?inutilit? delle commissioni, fatta salva quella integrata per l?edilizia che, a seguito di votazione, risulta composta da Massimiliano Pepe, Raffaele Ciaramella, Domenico Rispoli e Concetta Perez. Resta fuori invece Giulio Milano che ha ottenuto meno voti di tutti.

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