Claudia, la donna coraggio, ha denunciato la tresca scoperta fra il compagno e la figlia, costretta a tacere.

Ha commosso l’Italia la toccante storia narrata da Claudia, la donna coraggio di Bellona (Caserta), ha denunciato la tresca scoperta fra il compagno e la figlia, costretta a tacere.
Ha commosso l?intera Penisola e toccato particolarmente gli ospiti della trasmissione televisiva ?Piazza Grande? la storia narrata dalla signora Claudia che, col volto segnato dal dolore e lo sguardo abbassato per pudore, rispondendo alle domande di uno sconcertato Magalli, ha narrato ai telespettatori di Raidue la storia dell?assurda tresca scoperta qualche anno addietro fra il proprio compagno e sua figlia, che, quand?era minorenne, sarebbe stata costretta a tacere il rapporto incestuoso o comunque innaturale cui l?avrebbe costretto una specie di ?padre? aguzzino.
?Non io debbo vergognarmi, ma lui? ha replicato dietro le quinte la mamma coraggio a quanti si domandavano come avesse potuto avere il coraggio di denunciare pubblicamente la sconcertante vicenda senza un solo attimo di esitazione, dimostrando fiducia nella giustizia che, dopo un inizio a rilento del processo, ha condannato in primo grado il fallito mandrillo ad alcuni anni di galera. Certamente questi non possono ripagare madre e figlia del male sub?to, ma possono impedire che il bruto, se tale sar? ritenuto al termine del processo -che, peraltro, si prospetta ancora lungo, irto di ostacoli, e nebuloso- ci provi con altre, incolpevoli ed ignare vittime degli infimi istinti sessuali. Particolarmente toccante la descrizione dell?espediente grazie al quale la scaltra donna ? riuscita ad incastrare l?ex compagno, che continuava a negare, professandosi estraneo ad ogni addebito. La storia, che ha contribuito ad abbassare la gi? rigida temperatura di un gelido primo febbraio, ? stata portata alla ribalta delle cronache locali dal coraggioso collega Franco Falco, di Bellona, e rilanciata dal valente free lance caiatino Giuseppe Sangiovanni che, ben vedendo come sempre, era sicuro che la Rai non se la sarebbe lasciata sfuggire. Per segnalare altre storie meritevoli di attenzione delle principali tv e testate giornalistiche nazionali o estere telefonare al 338/3322917

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