Ripulita nel pullman

Maria C. da Bellona, in compagnia di suo figlio si ? recata in una nota cartoleria di Capua per fare acquisti di materiale per cancelleria. Al momento di pagare? lasciamo che la stessa Maria racconti l’accaduto: “Ho acquistato tutto l?occorrente per mio figlio che frequenta il liceo scientifico, ritiro la merce ma, quando mi accingo a pagare, non trovo pi? il portafogli nel borsone. Probabilmente nella calca che si ? verificata nel pullman, un ladruncolo, privo degli insegnamenti onesti dei genitori, si ? ridotto a rubare, tra la folla, rischiando di essere preso a ceffoni o finire in manette. Quest?esperienza mi ha tolto il piacere di uscire di casa senza fare brutti incontri in qualsiasi luogo. Rimasta senza portafogli, fui costretta a rinviare l?acquisto e, quando lo far?, mi guarder? le spalle. Altro caso strano era la completa indifferenza delle altre persone che affollavano il pullman senza che nessuna si fosse accorta di nulla. Tale comportamento, denota la paura d? coloro che temono di incappare in pericolose vendette da parte dei malfattori. Un situazione questa, continua Maria, che favorisce la malavita ed il suo espandersi”. L? ennesimo episodio criminoso che vede come vittime i residenti dell’Agro Caleno.

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