Splash!!!

Splash!!! – Parolina onomatopeica che indica il verso dell’acqua quando un oggetto gli va incontro con impeto. L’acqua è un elemento essenziale, presente in natura e nell’organismo umano. Addirittura il 70% dell’organismo è costituito da acqua e il 25% è essenziale alla sopravvivenza, altrimenti impazzimento dell’omeostasi interna del corpo umano. Un calo di acqua comporta sofferenza encefalica e quindi disturbi nell’attenzione. Un corpo disidratato rischia di morire lentamente. Il fabbisogno giornaliero è di un litro e mezzo, può arrivare a due litri in caso di sudorazione o sport o perdita di liquidi attraverso il vomito o dissenteria. Bere è un bisogno primario. L’istinto della sete è fisiologico nel corpo giovane, ma per l’anziano tende a diminuire poiché il loro cervello e il loro corpo non sono in grado di coordinare i segnali sensoriali della sete, dovuti anche all’invecchiamento dei muscoli dello stomaco. Il metodo per ben assimilare l’acqua è quello di sorseggiarla, questo perché bere molto in un breve lasso di tempo non farà altro che riempire la vescica e si trasformerà in urine espulse rapidamente. Bere molta acqua può aiutare solo quelle persone che hanno un’infiammazione dovuta alla cistite e rendendo più diluita l’urina si allevieranno i sintomi dolorosi. La persona che ha bisogno di bere molto è perché ha un tasso di glicemia alto quindi è diabetica. Vi sono vari tipi di acqua minerale. I neonati hanno bisogno di un’acqua oligominerale, in cui si può sciogliere anche il latte in polvere. Le persone malate di fegato hanno bisogno di un’acqua clorurata a 200 mg/l; le persone con affezioni respiratorie hanno bisogno di acque composte da bromo, che ha un effetto calmante, sodio e iodio che fa bene ai polmoni. Le acque solfate sono suggerite per chi soffre di coliche spastiche, colon irritabile. Le persone in menopausa non devono bere tale tipo di acqua perché interferisce con l’assorbimento del calcio. Le acque con bicarbonato aiutano a digerire quindi ottime ingerite durante i pasti. Vi sono poi acque con magnesio per i muscoli e per evitare i crampi ed acque ferruginose per chi è anemico. Inoltre, le acque a basso contenuto di sodio sono ottime per chi è iperteso o che ha ritenzione idrica. Le caratteristiche organolettiche le leggiamo sull’etichetta. La durezza dell’acqua dipende dai parametri di calcio o magnesio disciolti. Anche se priva di nutrimenti calorici l’acqua è indispensabile. L’acqua imbottigliata deve rispettare regolamenti statali e regionali. Le bottiglie sono di un materiale plastico opportunamente trattato in maniera tale da poter essere riciclato se si fa una buona differenziata.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post