Il 2 settembre ad Atrani si ricorda la pubblicazione, dal 1949 al 1962, di “Amalfi La Costiera Azzurra”

Archiviata l’estate “letteraria” il cammino di avvicinamento alla XVII edizione di…incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo (19 maggio – 16 luglio 2023) parte venerdì 2 settembre da Atrani. Alle ore 19.45, infatti, in località Scoglio a pizzo, il giornalista e scrittore Sigismondo Nastri e lo storico Donato Sarno dialogheranno sul ruolo della carta stampata in Costa d’Amalfi, partendo dall’esperienza della testata giornalistica “Amalfi La Costiera Azzurra” a cavallo tra gli anni ’50 e ’60 del Novecento. Conduce il Direttore organizzativo di …incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone. Con il patrocinio del Comune di Atrani. Il giornale Amalfi La Costiera Azzurra, diretto da Antonio de Rosa, era un periodico di informazioni, turismo e varietà, come recitava il sottotitolo conservato per tutta la durata della sua pubblicazione, dal novembre 1949 all’aprile 1962. La direzione era a Napoli, in via Nardones 14, la redazione ad Amalfi – Atrani (edizioni S.E.A.). Il costo di ogni numero fu variabile: partì da Lire 25, fu poi elevato a 30, poi scese a 20, e così si mantenne sino all’ultimo. Erano previsti abbonamenti in Italia e all’estero. Il periodico si finanziava con inserzioni pubblicitarie. Essendo il primo giornale dedicato alla Costa d’Amalfi, gli articoli erano dedicati prevalentemente ad avvenimenti non solo strettamente di cronaca che coinvolgevano i Comuni della Costiera, ma anche di carattere storico-culturale o con intenti propositivi e programmatici; e non mancavano interessanti fotografie dei luoghi. Una rubrica ad hoc, “Lo stato civile”, dava notizia, per alcuni paesi, in primis Atrani, di nascite, matrimoni e deceduti, e dei fatti familiari più rilevanti, anche a beneficio dei lettori emigrati all’estero. Al periodico collaboravano diversi corrispondenti locali, in età tra i 20 e i 50 anni, e soprattutto di professione insegnanti ed avvocati. Nel corso della serata saranno ricordati con la consegna di una pergamena a quelli ancora viventi, da Sigismondo Nastri a Vincenzo Liguori, ad Antonino Cuomo, ed in memoria a Zarino Di Pino, Nicola Milano, Domenico Bottino, Andrea Carrano, Angelo e Antonio Piumelli, Angelo Amato, Enzo Sarno, Enrico Caterina, Giovanni Gambardella, Maria D’Ausilio San Pietro, Alfonso Irace, Alfonso Iovane, Mario Schiavo, Aniello Apuzzo, Luigi de Stefano, Francesco Di Lieto, e al Direttore Antonio de Rosa. “Amalfi La Costiera Azzurra resta uno strumento d’informazione” – come sottolinea Alfonso Bottone, Direttore di …incostieraamalfitana.it – “indispensabile per interpretare ancora di più, nei suoi molteplici aspetti, cronachistici, religiosi, politici, economici, turistici, sociali, di opere pubbliche, la Costa d’Amalfi degli anni Cinquanta”. Gilda Bellomunno.

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