La Città di Frattamaggiore rende “GLORIA” al suo Patrono San Sossio Levita e Martire

La Città di Frattamaggiore da martedì 14 a domenica 26 settembre rende “GLORIA” al suo Patrono San Sossio Levita e Martire.
Nonostante il perdurare della pandemia dovuta al Covid-19 la Chiesa frattese ha organizzato solenni festeggiamenti in onore del suo Patrono principale.
Il martirologio Romano afferma che “A Capo Miseno in Campania, San Sossio, diacono e martire, che come riferisce il Papa, San Simmaco, desiderando sottrarre il suo Vescovo alla morte, trovò invece insieme a lui la morte, ottenendo a ugual prezzo ugual gloria”.
La Chiesa data la nascita di San Sossio nel terzo secolo e la sua morte il 19 settembre del 305.
Per la ricorrenza “2021” significativo è il messaggio del Vescovo Mons. Angelo Spinillo alla comunità diocesana “La festa dei Santi Patroni è un momento forte ed intenso di vita della comunità che celebra la fede, cresce nella speranza e vive nella carità. La festa deve essere una celebrazione che raccoglie il popolo dei fedeli intorno alla testimonianza di vita dei santi che certamente non andarono al martirio ballando né erano accompagnati dalla banda musicale quando hanno vissuto la preghiera e le opere di carità”.
Per i festeggiamenti la liturgia vespertina è presieduta dai parroci e dai sacerdoti della Città, animata dalle corali parrocchiali con la partecipazione delle realtà territoriali: Don Salvatore Capasso, Don Nicola Barbato, Don Vittorio Egione, Don Antonio Padricelli, Don Armando Broccoletti, Don Giosuè Di Virgilio, Don Michele Costanzo, Don Giovanni del Prete.
Le celebrazioni si avvarranno anche del contributo del Rev.do Canonico Don Maurizio Palmieri, Delegato vescovile per il diaconato permanente e del Rev.do Parroco Don Francesco Manzo con la partecipazione della comunità parrocchiale dello “Spirito Santo” di Casal di Principe nonché del contributo di Mons. Angelo Crispino, che lasciata la guida della parrocchia di “Maria SS. Assunta” per raggiunti limiti di età, è membro attivo ed operoso della Basilica di San Sossio Levita e Martire, sita in Piazza Umberto I.
Giovedì 23 settembre, solennità di San Sossio L. e M., la celebrazione eucaristica antimeridiana, ore 10.00, sarà presieduta da S. E. Mons. Mario Milano, Arcivescovo, Vescovo emerito della Diocesi con la partecipazione di artisti del Teatro San Carlo di Napoli e quella pomeridiana, ore 18.00, dal Vescovo diocesano S. E. Mons. Angelo Spinillo, con la partecipazione dei Presbiteri e dei Diaconi della Città. Interverrà il Sindaco della Città Dott. Marco Antonio Del Prete, unitamente alla Autorità civili e militari.
I festeggiamenti si concluderanno domenica 26 settembre, ore 18.00, Giornata del Ringraziamento, con una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal S. E. Mons. Carlo Villano, Vescovo Ausiliare di Pozzuoli e al termine, in Piazza Umberto I, spettacolo pirotecnico.
Le celebrazioni si stanno svolgendo e continueranno a svolgersi nel rispetto del Protocollo della Conferenza Episcopale Italiana – CEI – in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e in ottemperanza alle vigenti disposizioni la processione in onore del Santo non avrà luogo.
E’ opportuno e doveroso evidenziare che la Basilica Pontificia di San Sossio L. e M., della quale è Arciprete parroco dal 31 maggio 1999 Mons. Sossio Rossi, nomina ricevuta da S. E. Mons. Mario Milano, è il principale luogo di culto cattolico della Città di Frattamaggiore, comunità della Diocesi di Aversa ed è una struttura del decimo secolo di stile romanico, nel 1902 viene dichiarata Monumento Nazionale e al suo interno conserva le spoglie del suo Patrono, San Sossio Levita e Martire, che è anche Patrono di San Sossio Baronia (AV) e di Falvaterra (FR).
Si riporta per l’evento la significativa e saggia dichiarazione del Sindaco della Città: “E’ una festa molto sentita che, se da un lato, ci rende profondamente orgogliosi della nostra storia, dall’altro ci dà la possibilità di rinforzare il senso di comunità che, giorno dopo giorno, deve portarci ad essere sempre più rispettosi del nostro territorio e a fare sempre il massimo per renderlo un posto migliore”.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post