Solidarietà “Caprese” iorta da Guinnes in Piazzetta
Una giornata di solidarietà dedicata a reperire i fondi per un impianto di climatizzazione all’interno dell’ambulanza Croce Azzurra di Padre Pio. La manifestazione che si svolgerà sabato 21 settembre in Piazza Funicolare prevede la realizzazione di una torta caprese da guinness dei primati, di 3 metri quadrati di superficie e di circa 100 kg di peso. L’evento è stato organizzato e promosso dal Rotary Club Isola di Capri, col patrocinio della Città di Capri, in collaborazione con imprenditori e sponsor che hanno preso parte alla causa.
Ha dichiarato Antonino Moccia, presidente del Rotary Club Isola di Capri: “l’intento del Rotary Capri, attraverso la mia presidenza, é sempre più quello di sostenere iniziative con finalità benefiche, con lo scopo di coadiuvare l’attività di tante associazioni come la Croce Azzurra di Padre Pio che si prodigano molto nell’interesse della collettività isolana”.
Gusto e solidarietà per una giornata da record, grazie alla maestria e generosità del maestro pasticciere Mario Buonocore con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero Axel Munthe che realizzeranno e distribuiranno in Piazza le fette della “caprese” di solidarietà. Le fette di torta saranno vendute in piazza ed il ricavato andrà alla Onlus Croce Azzurra di Padre Pio operante sull’isola di Capri, che effettua il trasporto dei malati verso gli ospedali napoletani per le cure occorrenti. L’ammodernamento dell’autoambulanza permetterà al malato di affrontare il viaggio nel veicolo, nella stiva della nave, ad una temperatura adeguata.
Si ringrazia per il contributo i volontari della Croce Azzurra di Padre Pio, Antonino Moccia Presidente del Rotary Club Isola di Capri, gli alunni dell’Istituto Alberghiero Axel Munthe Capri, gli sponsor della manifestazione Gelateria Pasticcieria Buonocore, Supermercati Decò, Porta Costruzioni srl, AGRI.ME agricoltura mediterranea, D’Avino.
La manifestazione sarà allietata dalla gentile partecipazione del gruppo folkloritstico Scialapopolo.