Attività Carabinieri

I Carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa e comandi Stazione dipendenti, tra sabato sera e domenica notte, hanno espletato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e contrasto dei fenomeni connessi alla "movida aversana". Nel corso di tale servizio, in Teverola, personale di quel Comando Stazione ha tratto in arresto per resistenza a P.U. continuata in concorso, per  porto di armi ed oggetti atti ad offendere  NOCCHIERO Bruno, cl. 94, di Aversa; IMPROTA Raffaele, cl. 95 di Teverola e VELLO Giuseppe, cl. 92, anch’egli di Teverola.
I tre, a bordo di autovettura Alfa Romeo 147 mentre si aggiravano in atteggiamento sospetto all'interno della zona industriale di Teverola, alla vista dei Carabinieri che gli hanno intimato l’alt per sottoporli a controllo d’iniziativa, con manovra repentina, si sono dati alla fuga per sottrarsi all’identificazione. Ne è scaturito un inseguimento che si è protratto per circa 5 Km. I fuggitivi sono poi stati bloccati in Gricignano d’Aversa dove hanno perso il controllo dell’autovettura andando a collidere con altro veicolo, una Fiat Panda, condotto da un 20enne di Teverola (Ce) che, nella circostanza, è rimasto contuso. Dopo l’impatto, i tre soggetti hanno tentato una ulteriore fuga, questa volta a piedi. Tale tentativo è risultato vano poiché sono stati raggiunti e definitivamente bloccati dai militari dell’Arma. Nel corso delle successive perquisizioni personali e veicolare, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una mazza da baseball, un “tirapugni”, un coltello con lama di cm.7 e una dose di sostanza stupefacente del tipo “hashish” di grammi 4.
Il NOCCHIERO Bruno, che era alla guida dell’autovettura, tra l’altro priva di copertura assicurativa, è stato altresì deferito per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti alcoolemici e tossicologici, nonché contravvenzionato per guida senza la prescritta abilitazione. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati per direttissima.
Inoltre, nel corso dell’intero servizio sono stati controllati 80 veicoli; identificate 180 persone; controllati 3 esercizi pubblici; 15 persone sottoposte agli aa. dd.; eseguite 6 perquisizioni personali e 3 domiciliari; elevate 45 contravvenzioni per violazioni al c.d.s.; sequestrati 5 veicoli per mancata copertura assicurativa. Infine 7 persone sono state segnalate al Prefetto di Caserta ai sensi art. 75 d.p.r. 309/90.
 
I Carabinieri del Comando Compagnia di Marcianise, tra sabato sera e domenica notte,  hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a contrare i reati predatori e le violazioni al c.d.s..  Nel corso di tale servizio hanno deferito in stato di libertà 13 soggetti, autori di autonomi reati che vanno dal  riciclaggio, alla minaccia, alla guida in stato di ebrezza ed alla falsificazione di monete. Sono stati controllati in totale n. 430 persone e n. 243 veicoli. Diverse le contestazioni per violazioni al codice della strada quali. Sono poi stati segnalati al Prefetto 2 persone per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.
Inoltre, personale della Stazione cc di Gricignano di Aversa (Ce), ha tratto in arresto HADZOVIC Ibrahim, cl. 61, montenegrino, domiciliato presso il locale campo nomadi, resosi responsabile di spendita e introduzione nello stato di monete falsificate. Costui,  alla vista dei carabinieri, dopo essersi dato alla fuga, è stato raggiunto e sorpreso mentre strappava due banconote  false (una da € 50,00 ed una da € 20,00), estratte dal proprio portafoglio. Nella circostanza veniva sequestrato anche un documento identificativo falso. Il citato HADZOVIC , si era reso irreperibile dal 26.01.2016, data in cui aveva arbitrariamente interrotto l’obbligo  di presentazione alla P.G. cui era stato sottoposto dal Tribunale di Napoli Nord. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

I Carabinieri del Comando Stazione di Caserta hanno tratto in arresto AFRAZ Ahmad, cl. 93, pakistano. All’uomo i militari dell’Arma hanno notificato l’ordinanza di aggravamento della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma ed obbligo di presentazione alla PG con quella degli arresti domiciliari,. Il provvedimento, è stato emesso dal Tribunale di Roma a seguito delle reiterate violazioni delle prescrizioni imposte con la precedente misura cautelare. L’arrestato è stato ristretto presso la propria abitazione in Caserta.  
 
I Carabinieri del Comando Stazione di Castel Volturno, hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di SICHENZ Raffaele, cl. 72 di Casavatore e AVOLIO Giovanni, cl. 70 di Melito di Napoli. I due sono stati riconosciuti colpevoli del reato di estorsione e furto in concorso, commesso in Castel Volturno nel novembre 2016.

I Carabinieri del Comando Stazione di Pietramelara hanno tratto in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione espiazione pena detentiva emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Napoli, RIELLO Vincenzo, cl. 51, del posto. L’uomo deve espiare la pena di anni 1, mesi 8 e giorni 3 di reclusione perché riconosciuto colpevole dei reati di ricettazione e riciclaggio, commessi negli anni 1993 e 1997. L’arrestato è stato sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione.

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