Attività Carabinieri Caserta

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mondragone (CE), all’interno del complesso abitativo denominato “Palazzi Cirio”, in via Razzino di quel centro, hanno proceduto all’arresto del catturando Gammella Daniele cl. 1978, di Pollena Trocchia (NA). L’uomo risultava destinatario di un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, emessa il 13 maggio 2016 dall’Ufficio g.i.p. del Tribunale di Latina, poiché ritenuto responsabile di aver esploso colpi d’arma da fuoco nei confronti di un proprio familiare, attingendolo al piede. I militari dell’Arma sono riusciti a bloccarlo senza consentirgli l’utilizzo di una pistola calibro 7,65, con matricola abrasa e serbatoio contenente 7 cartucce, posta sul comodino della sua camera da letto, dove aveva tentato di rifugiarsi all’atto dell’irruzione dei Carabinieri. L’arma e il munizionamento sono stati sottoposti sequestro. L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

I carabinieri della Stazione di Trentola Ducenta hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, EZEKIEL Sunday, cl. 80, nigeriano.  L’uomo, è stato fermato nella tarda serata dai militari dell’Arma e condotto al pronto soccorso del nosocomio di Aversa, dove a seguito degli accertamenti radiografici è stata riscontrata la presenza, all’interno dell’addome di complessivi 685 grammi di “eroina”, suddivisi in 60 ovuli, e 55  grammi di “cocaina”, suddivisi in 5 ovuli. Sottoposti a sequestro sia la sostanza stupefacente che il materiale per il taglio, la pesatura ed il confezionamento, rinvenuto nell’abitazione di domicilio dello straniero, è stato sottoposto a sequestro. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di “Napoli Poggioreale”.

I Carabinieri della Stazione di Carinola, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina, hanno tratto in arresto il cittadino albanese Rexhepi Agron cl.1977, resosi responsabile di ingresso illegale sul territorio dello Stato. L’uomo, infatti,  già espulso il 30.03.2015 da territorio nazionale, veniva sorpreso dai militari operanti in quel centro senza alcuna autorizzazione per  rientrare nello stato italiano. L’arrestato è stato tradotto presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per la celebrazione del rito direttissimo.

I Carabinieri della Stazione di Alife (CE), in quel centro, nell’ambito di un servizio finalizzato a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno deferito, in stato di libertà, un ventunenne del luogo. Il giovane, fermato dai militari dell’Arma per un controllo, è stato trovato in possesso di 22 gr. di hashish, suddivisa in 16 barrette, occultate all’interno del vano porta oggetti dell’autovettura a lui in uso. Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
 

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