Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri della Stazione di Mondragone hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura coercitiva degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Messina Pasquale, cl. 72. L’uomo è stato riconosciuto colpevole del reato di ricettazione in concorso di una statua in marmo di interesse archeologico di proprietà dello stato, commesso in Mondragone nel febbraio 2014.
I Carabinieri della Stazione di Gricignano di Aversa, nel corso della mattinata, con l’ausilio del personale del N.I.L. Carabinieri di Caserta, al termine di un servizio predisposto in tema di legislazione speciale con riferimento alla sicurezza nei luoghi di lavoro, hanno proceduto ad ispezionare due ditte dedite alla produzione di calzature, entrambi con sede in Carinaro (ce) – zona ASI. Nel corso del controllo sono state identificate 29 persone irregolarmente collocate a lavoro su 44 presenti. Pertanto i militari dell’Arma hanno proceduto deferire all’autorità amministrativa i rispettivi legali rappresentanti nonché a sanzionarli il primo al pagamento dell’ammenda di € 37.500 (25 lavoratori irregolari su 26) ed il secondo all’ammenda € 6.000 (4 lavoratori irregolari)
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Maddaloni, unitamente a personale della Polizia Municipale di quel centro, nella serata di ieri sono intervenuti in via libertà direzione Caserta-Maddaloni, dove E. V., quarantacinquenne di Maddaloni, mentre percorreva a piedi la predetta strada, era stata travolta da un’autovettura in transito, cadendo rovinosamente sul manto stradale. La donna, soccorsa da personale del 118 e trasportata presso l’ospedale civile, è deceduta poco dopo a causa delle lesioni riportate. Il conducente del mezzo che ha causato il sinistro, Coppola Michele cl. 1956, residente a Caserta, a seguito di accertamenti esperiti presso il locale pronto soccorso, è risultato in stato di ebbrezza con tasso alcolemico pari a 2,4 mg, valore di quasi 5 volte superiore al limite consentito dalla normativa vigente. L’uomo è stato arrestato in flagranza poiché ritenuto responsabile del reato di omicidio stradale. Il veicolo e i documenti di circolazione sono stati sottoposti a sequestro. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.