La F.I.D.A.P.A. conclude l’anno sociale

Amicizia e armonia hanno caratterizzato l’atmosfera della chiusura dell’anno sociale 2013-2014 della F.I.D.A.P.A., Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, sezione di Caserta. La manifestazione si è tenuta a “La Terrazza”, lunedì 23 giugno c.a. con la presidente Raffaella Feola Pota e le numerose socie riunite per il bilancio dell’anno concluso e per un arrivederci a settembre. Già sul tappeto la programmazione per il prossimo anno, nel quale le donne della FIDAPA affronteranno temi e problemi culturali e sociali di rilievo e attualità per tracciare percorsi operativi.
 La F.I.D.A.P.A. fa parte della International Federation of Business and Professional Women, movimento internazionale di opinione indipendente che si propone di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel mondo del lavoro. La mission è quella di valorizzare le competenze e la preparazione delle socie indirizzandole verso attività sociali e culturali che favoriscano il miglioramento della vita. La Federazione è accreditata presso le Nazioni Unite, componente delle Commissioni internazionali e Task Force. A Caserta ha una sua storia che viene da lontano e una significativa rappresentanza di socie impegnate nelle arti, professioni e affari. Lo ha ricordato la presidente Raffaella Feola Pota nella relazione con la quale, ad apertura dell’incontro, ha ripercorso le tappe dell’anno trascorso e ha posto le premesse per le iniziative del prossimo anno con riferimento ai problemi della salute, dell’ambiente, della sicurezza e del lavoro. Quest’ultimo sarà affrontato con il progetto redatto dagli organi nazionali F.I.D.A.P.A. “Start up per la promozione di nuove imprese innovative femminili”. Un progetto che apre nuove vie all’imprenditoria femminile e soprattutto che indica come realizzare occupazione per sé e per gli altri in un momento difficile qual è quello attuale. “Il bando, ha precisato la presidente, è per le donne, ma è soprattutto per le famiglie, uomini e donne, perché, quando anche la donna lavora, è tutta la famiglia che ne trae giovamento e cresce”.
Alla relazione è seguita la nomina delle socie delegate a partecipare con la presidente alle prossime assemblee distrettuali e nazionale che si terranno a settembre rispettivamente a Villa S. Giovanni e a Roma. Ed infine, a concludere, un momento conviviale all'insegna dell’amicizia e della professionalità per le donne del mondo.    
 
 

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