Progetto Comenius WAP

Progetto Comenius WAP dell’ITET FEDERICO II di Capua, in Lituania l'incontro finale L’ITET Federico II di Capua  ha proposto molte attività formative nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 che si sta concludendo in questi giorni, una delle iniziative a cui hanno preso parte studenti di varie classi dell’Istituto è il Progetto Comenius WAP, un partenariato multilaterale che è iniziato lo scorso anno scolastico e si è appena concluso con un ultimo incontro  tenutosi a Kalautova (Kaunas)in Lituania da lunedì 5 maggio a venerdì 9.
Svoltosi regolarmente, con attività di ricerca in ciascuna istituzione partecipante, scambio di informazioni tra i partner ed attività di mobilità, il Comenius WAP mirava ad educare i ragazzi a vivere e lavorare in una comunità globale, qual è appunto quella odierna. In itinere, le scuole partecipanti si sono scambiate reciprocamente esperienze e strategie didattiche miranti a combattere  la dispersione scolastica e ad ostacolare qualunque forma di razzismo e xenofobia. E’ stato preparato anche un sito web con i contributi della Commissione Europea, questo sito, http://www.wapcopro.net,  ha permesso  di condividere le esperienze, di definire i lavori e le attività da svolgere nelle singole istituzioni partecipanti e di divulgare il progetto. Uno dei prodotti finali scaturiti dalla ricerca è stato un booklet contenente alcune raccomandazioni metodologiche per gli insegnanti e lo staff delle scuole. Il meeting organizzato dalla Kauno rajono Kulautuvos vidurinė mokykla ha ospitato una trentina di studenti e una ventina di docenti provenienti dai paesi partner del Comenius WAP, Bulgaria (paese coordinatore del progetto), Germania, Turchia, Slovacchia, Spagna, Romania e Italia, che è stata rappresentata dalle docenti Angelica Macrì e Maria Scialdone e dall’alunno della classe V AT Gerardo Parisi. Durante i cinque intensi giorni dell’incontro finale si sono succeduti tanti eventi, i saluti delle autorità locali, della scuola ospitante, le presentazioni delle attività svolte dagli studenti. I partecipanti hanno visitato anche alcune località di grande interesse storico e culturale della zona, come Kaunas con la bella piazza del Municipio, conosciuto come “Cigno Bianco” per il colore della torre di 53 metri addossata alla facciata, con le sue vetrine ricche di prodotti locali, generi alimentari, liquori, oggetti dell’artigianato, matrioske, spezie, ma in particolare, il souvenir per eccellenza di un viaggio in Lituania, l’ambra,”l’oro del Baltico” che si può acquistare dovunque sotto forma di gioiello o di pietra. Trakai, l’antica capitale lituana del XVII secolo, dove si trova un castello posto su un’isola, completamente ristrutturato, attorniato da laghetti, boschi e ponti, veramente un paesaggio da fiaba. Non poteva mancare la visita a Vilnius, luogo turistico alla moda con la sua caratteristica Old Town e Druskininkai, una località nei pressi di un lago molto suggestivo dove hanno visitato un museo dedicato a M. K. Ciurlionis, noto compositore e pittore lituano. Queste escursioni sono servite anche per prendere dimestichezza con la moneta locale la litas. La serata conclusiva del progetto. 8 maggio scorso, a Antalkiai ha visto la partecipazione degli alunni ad un galà con piatti tradizionali lituani e canzoni nazionali. Durante questo evento tutti gli studenti partecipanti hanno dato vita ad una  serie di performance, canti, balli, musica, poesia e piccole rappresentazioni teatrali. E’ stata una serata davvero emozionante.  Al termine dei lavori, i risultati del Comenius WAP sono certamente stati positivi, diversi studenti delle scuole europee coinvolte hanno potuto conoscersi, hanno collaborato lavorando su tante tematiche in lingua straniera potenziando il loro bagaglio linguistico e culturale e hanno potuto viaggiare in Europa imparando ad aprire i loro orizzonti e le loro prospettive in ottica europea, per acquisire una mentalità aperta verso l’accettazione degli altri in una Europa sempre più multiculturale e multietnica. “Ritengo il Comenius Wap, ha dichiarato il prof. Giovanni Di Cicco, Dirigente Scolastico dell’ITET Federico II, un’ esperienza didattica straordinaria che consente ai ragazzi del nostro istituto di relazionarsi con coetanei di altri paesi europei, consentendo lo scambio di buone pratiche nella promozione del territorio e mettendo in comunicazione culture completamente diverse, in un percorso di crescita umana e di integrazione europea veramente significativo. Credo sia questa una delle missioni della scuola, preparare i giovani ad essere cittadini protagonisti del proprio futuro in un mondo sempre più interconnesso dove valorizzare al meglio le eccellenze locali in un contesto internazionale dinamico e coinvolgente”. La coordinatrice Maria Scialdone

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