I carabinieri e le guardie Wwf sempre all’erta

Torre del Greco – Nel corso di un servizio conseguente ad attività informativa d’iniziativa finalizzata a contrastare reati in materia di protezione della fauna selvatica e di tutela degli animali in genere, i militari del Comando Stazione dei Carabinieri di Torre del Greco, agli ordini del Capitano Michele De Rosa e del Comandante Vincenzo Amitrano, collaborati dalle Guardie giurate WWF di Napoli, a seguito di una perquisizione domiciliare in un casolare, sito in Torre del Greco alla località Cappella degli Orefici, giunti sul posto sentivano il cinguettio proveniente dalla casa. Il personale operante dopo un accurato controllo  risaliva al proprietario del fabbricato che, giunto sul posto, assisteva alla perquisizione dove venivano rinvenute 9 gabbie con uccelli di razza predetta cardellini (Carduelis carduelis famiglia dei fringillidi). Inoltre scoprivano alcune  gabbie e trappole usate per la cattura di uccelli e tre cani da caccia di proprietà del fratello. Subito è scattato il sequestro della fauna e delle trappole e, visto che i cani non erano microcippati, si procedeva alla verbalizzazione nei confronti del legittimo proprietario, così come previsto dalla legge Regionale nr.16. Infine, i Carabinieri con le guardie WWF si  recavano  al Comando Stazione  Carabinieri  Capoluogo per espletare tutte le procedure di rito. I volatili sono stai liberati, ai sensi della Art.28 legge 157/92, nel Parco pubblico Salvo D’Acquisto, alla presenza di bambini al fine di ridurre ulteriore ed inutili sofferenze subite a seguito della traumatica cattura e detenzione in cattività,  mentre  il bracconiere uccellatore  veniva denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata  per il reato previsto dalla Legge 157/1992 per detenzione di fauna predetta a livello internazionale, in quanto inseriti nell’Allegato II della Convenzione di Berna. Le Guardie del WWF CAJANO Bruno, SALZANO Giuseppe, hanno più volte denunciato il fenomeno che si svolge in questo periodo primaverile: uccellagione illegale su tutto il territorio nazionale con le reti ed altri strumenti simili per catturare volatili di specie protetta, anche  piccoli nati, a fini commerciali. Queste persone si rendono responsabili non solo di reati penali ed amministrativi ma, altresì, di  grandi danni  agli ecosistemi in quanto questi animali selvatici sono indispensabili per la conservazione della Natura. Il WWF ringrazia il personale dell’Arma dei Carabinieri di Torre del Greco Capoluogo, in particolare il Capitano Michele De Rosa,  Comandante Vincenzo Amitrano,  il Vice Brigadiere Giuseppe De Riso, C/res Nicola Cuomo e C/re Annamaria Miceli  che in quest’ultimo  periodo hanno  dimostrato una particolare sensibilità nella materia di tutela della fauna selvatica in estinzione e della tutela ambientale.

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