Fiaccolata pubblica per le strade della città

San Felice a Cancello – C’è fermento e particolare interesse nella definizione dei preparati per la “fiaccolata pubblica per le strade della città “, promossa dall’associazione “Noi Voci di Donna” che prenderà vita il prossimo 19 novembre a San Felice a Cancello. La manifestazione vuole esser un momento di sensibilizzazione e  di sviluppo di azioni e attività mirate a fronteggiare la violenza contro le donne. Il 25 novembre, infatti, è “La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, dichiarata nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per ricordare l’assassinio delle sorelle Mirabal, Patria, Minerva e Maria Teresa, che vivevano nella Repubblica Dominicana ai tempi del regime di Rafael Trujillo le quali, vennero violentate e uccise il 25 novembre 1860 a Santo Domingo dopo aver fatto visita ai prigionieri politici. Una data importante, un’occasione per promuovere azioni contro la violenza alle donne e per creare una coscienza collettiva, affinché gli autori di tali violenze non rimangano impuniti e le vittime prive di qualsiasi possibilità di risarcimento. I dati sono davvero allarmanti, ogni giorno le cronache dei quotidiani mettono in evidenza questo grave problema sociale che sta mettendo in ginocchio l’universo femminile. L’associazione “Noi voci di donna” , presieduta da Pina Farina, operante da anni, in maniera encomiabile, su tutto il territorio su tale fronte, tra le molteplici attività che svolge quotidianamente, come ad esempio il corso di formazione per operatori d’ascolto è  tra l’altro impegnata nell’organizzazione della fiaccolata pubblica per le strade della città che si svolgerà il 19 novembre prossimo a  San Felice a Cancello (Ce). “Una fiaccola – dice il presidente Farina- per  far sentire alla città che noi ci siamo. Vogliamo esprimere la nostra solidarietà alle vittime di violenza e alle loro famiglie con una fiaccolata non di protesta, che invece,  vuole rappresentare una scia di luce e di speranza per le tante donne che non riescono ancora a rompere il silenzi e che  possa esser un modo volto ad illuminare gli animi di chi commette questi reati. La violenza contro le donne- continua il presidente del sodalizio antiviolenza- è un problema sociale che riguarda tutti indistintamente dalla classe sociale o politica, senza escludere la necessità di scuotere gli animi delle istituzioni affinché si attivino più misure, più interventi per fronteggiare questo grave fenomeno. Sicurezza e legalità sono la parola d’ordine per un paese a misura di donna. “ Il programma dell’evento, in via di definizione, si presenta già ben articolato e prevede molteplici interventi. Nel pomeriggio di sabato 19 novembre sarà depositata una croce in piazza Umberto I, tutti coloro che si ricordano di una vittima di violenza possono portare un simbolo, una foto della vittima e inchiodarla sulla croce. Alle 17,00, artisti e musicisti, si esibiranno con performance e concerti in memoria delle vittime di violenza. Tra gli artisti che parteciperanno è già stata confermata la presenza della cantautrice della Pace Agnese Ginocchio. Agnese, donna e testimonial per la Pace è una delle più note cantautrici italiane di impegno sociale, oltre ad esser  testimonial per la Pace di numerose iniziative internazionali per la pace e la solidarietà  è particolarmente impegnata sui temi dei diritti sociali e civili. In merito al suo impegno per la Pace e la fratellanza fra i popoli, la difesa dei diritti sociali e della legalità, Agnese Ginocchio, nel corso della sua attiva carriera artistica  è stata insignita di molteplici riconoscimenti. Alle 19.00 prenderà vita la Fiaccolata pubblica per le Strade della città di San Felice a Cancello e alle 20.30 sarà celebrata da S. E. Mons. Salvatore Giovanni Rinaldi,  Vescovo di Acerra la Santa Messa. L’invito a partecipare alla manifestazione e  dare il proprio contributo è esteso a tutte le associazioni operanti sul territorio e tutti coloro che intendono contribuire all’ottimizzazione del messaggio .Per altre informazioni è possibile consultare il sito www.noivocididonne.it o scrivendo all’indirizzo email: info.centroantiviolenza@yahoo.it.

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