Oggi parliamo di: Paolo Boruni

Pavle Boruni, comunemente conosciuto come Paolo Boruni nasce a Foligno ed è residente a Capua. Fisioterapista, dipendente a tempo indeterminato presso l’Ospedale "Sant’Anna e San Sebastiano" di Caserta, presso il reparto di medicina riabilitativa, nonché presidente dell’Associazione Sportiva Culturale  “Disabili” con sede in Capua.
Diplomato in pianoforte al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, presso il quale si è più volte esibito con noti personaggi artistici di rilievo nazionale.
E’ speacker radiofonico del programma “Pb Show” presso alcune radio Campane, giocatore di calcio, nel ruolo di attaccante con 53 presenze nella Nazionale di calcio a cinque non vedenti, con 47 reti.
Miglior giocatore a livello nazionale nel 1997 e nel 2002. Produttore discografico ed organizzatore di grandi eventi.
Boruni, non vedente, dedica la sua quotidianità a quanti necessitano di aiuti incoraggiandoli con la frase: “Gli altri siamo noi”.
Paolo Boruni punta ad abbattere il muro dell'indifferenza muovendosi a 360 gradi con uno spirito di solidarietà a dir poco smisurato verso coloro che hanno la necessità di aiuti, a volte con un semplice sorriso, altre volte con veri e concreti interventi, sempre con la sua raffinata gentilezza.
Boruni, è in prima fila per condurre le sue battaglie sociali e per tendere una mano verso chi ha bisogno di aiuto, assistenza e soprattutto della sua professione ed è punto di riferimento per molti ragazzi diversamente abili e per le persone appartenenti alle fasce più deboli in quanto oltre a battersi per i loro diritti  si impone con determinazione verso le istituzioni affinché si rispettino le leggi vigenti.
Inoltre, Paolo è anche punto di riferimento per molti ragazzi diversamente abili per un fattivo inserimento nel mondo lavorativo.
Vorrebbe realizzare un suo sogno: Un centro sportivo polivalente per diversamente abili e non, privo di barriere architettoniche da intitolare alla memoria di Marco Pantani, un uomo ucciso dall’indifferenza. Il centro mirerà a dare la possibilità a tutti di praticare attività sportive.
Per questi motivi l’Associazione Dea Sport Onlus di Bellona, il 15 ottobre 2006, nell’Aula Consiliare della Città di Bellona, durante il Convegno Legalità è Pace, conferì a Paolo Boruni l’attestato di Benemerenza con la seguente motivazione:

“Costante impegno per dare voce a chi voce non ha.”

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