Iniziati i restauri di Villa Rotondo
Villa Rotondo, un edificio dallo stile neo classico, non meritava restare nell’abbandono. Sono iniziati i
lavori di restauro da parte dei proprietari e l’iniziativa ha suscitato,tra i benpensanti vitulatini, un senso di sollievo poiché erano molti coloro che non sopportavano l’abbandono in cui versava quel meraviglioso edificio ricoperto a dismisura da erbacce e sterpi. In passato la villa fu residenza della famiglia Rotondo e molte erano le feste a cui partecipavano gli amici vitulatini. Una piacevole ed indimenticabile occasione da non perdere. La villa era circondata da una fitta vegetazione di piante tropicali che destavano tanta ammirazione. Alcuni anni fa, i soliti piromani appiccarono il fuoco alle gigantesche palme che le fiamme trasformarono in tronchi senza vita. L’ingresso e le finestre furono divorate dal fuoco,le modanature esterne diroccate e le stanze erano diventate asilo di cani randagi. Dopo il II Conflitto Mondiale, Villa Rotondo fu adibita ad ufficio comunale e, per molti cittadini, quella fu l’occasione per visitare ed ammirare le stanze decorate e l’intera struttura. Ormai era convinzione generale che quel meraviglioso sito sarebbe finito in un cumulo di macerie. Ben vengano,quindi, i restauri che restituiranno all’edificio la bellezza primitiva e, forse, ritornerà il piacere di vivere la vita tra cene pantagrueliche, balli e canti fino all’alba, come accadeva prima del II Conflitto Mondiale quando molte giovani bellezze vitulatine, invitate a partecipare, si recavano dal parrucchiere ed indossavano abiti nuovi per essere più attraenti. Forse rifioriranno nuovi amori tra il verde dell’ampio giardino e risuoneranno, nelle antiche stanze, le voci di “giovani donzelle” della famiglia Rotondo, eredi di un passato che non si dimentica.