Accorata ricerca di un midollo compatibile.
Riceviamo e pubblichiamo il seguente, accorato appello di un marito disperato “Il 17 febbraio 2006 a mia moglie Michela, 35 anni, è stato diagnosticato un mieloma multiplo micromolecolare di terzo stadio cioè un tumore del midollo. I medici dell'ospedale di Alessandria, dov'è in cura, hanno detto che la malattia è curabile ma guaribile solo con il trapianto di midollo osseo-cellule staminali. Dopo essersi sottoposta a varie chemioterapie e due autotrapianti di cellule staminali, a breve dovrà sottoporsi al trapianto definitivo. Fino ad oggi nel mondo non è stato trovato nessuno con il midollo compatibile con quello di mia moglie! Il tempo corre veloce. Vi prego aiutateci!” É il disperato appello del marito della sfortunata donna. Una delle tante locandine affissa nell’intera penisola recita: Tu puoi fare molto per Michela: basta un semplice prelievo di sangue per diventare un potenziale donatore di midollo osseo – cellule staminali. Telefonate ora all’ADMO (Associazione Donatori di Midollo Osseo) Regione Piemonte al numero 0121-315.666 o, per il resto d’Italia, ad ADMO Federazione Italiana 02-39000855 o visita il sito www.admo.it. Promuovere l'ADMO vuol dire promuovere anche la propria vita. Le persone devono essere sensibilizzate affinché solidarietà, generosità ed altruismo prevalgano su indifferenza, egoismo ed ignoranza.Migliaia di adulti e bambini in Italia e nel mondo soffrono di leucemia, mieloma e linfoma e sono in trepidante attesa di trovare un donatore di midollo compatibile. Donare il midollo può salvare una vita, e non costa nulla. Con la speranza che il mio appello non cada nel vuoto vi ringrazio di cuore. Marcello.
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